Share |

ESPERIENZA SENSORIALE ALLO STABILIMENTO BARILLA

I ragazzi del corso di centralinista di EnAIP Novara hanno visitato le linee di produzione dello stabilimento novarese

Novara - Invitati dalla dirigenza dello stabilimento Barilla di Novara e accompagnati dal docente di informatica Andrea Ferlito e dal tutor Gian Carlo Bolamperti, nella giornata di ieri l’intera classe del corso di centralinisti su sistemi informatici ha avuto il piacere di visitare le linee di produzione dell’azienda. All’arrivo i ragazzi sono stati accolti da alcuni operatori che li hanno guidati all’interno dello stabile in una visita sensoriale, nello specifico sulla linea di produzione dei biscotti Cuor di mela della Mulino Bianco. Una volta indossato l’abbigliamento idoneo, attraverso i sensi del gusto, dell’olfatto e del tatto i ragazzi hanno potuto rendersi conto degli ingredienti utilizzati per produrre i biscotti: hanno toccato con mano gli impasti, lo zucchero, hanno apprezzato le fragranze della cannella e della vaniglia e assaggiato la mela disidratata. Dal momento in cui marmellata e impasto diventano un tutt’uno, i biscotti seguono il loro percorso su un nastro trasportatore all’ interno del forno, che cuoce i biscotti a diverse temperature per 10 minuti; segue una fase di raffreddamento, durante la quale i ragazzi hanno avuto l’occasione di assaggiare i biscotti appena sfornati: un’esperienza fantastica per tutto il gruppo! Il procedimento prosegue con il controllo qualità e il confezionamento, dove delle bilance ponderate fanno cadere i biscotti all’interno dei sacchetti, realizzati contemporaneamente alla pesa; in seguito il prodotto scorre su un nastro fino al reparto di imballaggio, dove successivamente viene inscatolato, imballato e portato in magazzino.

Al termine della visita il Direttore dello stabilimento ha incontrato gli allievi, chiedendo le loro impressioni sulla produzione e offrendo una degustazione di alcuni dei prodotti della Mulino Bianco. I ragazzi ringraziano la direzione della Barilla per la possibilità di questa esperienza, e il personale, che li ha guidati nella visita sensoriale nello stabilimento.