Novara - Proseguono le azioni legate al progetto“Giovani fuoriclasse. Percorsi di ascolto tra orientamento, lavoro e Cultura” con il quale la Provincia di Novara aveva partecipato nel 2022 al bando dell’Unione Province d’Italia “Azione ProvincE giovani” con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e favorire l’orientamento personale dei ragazzi fra i 14 e i 30 anni, mettendo a sistema una serie di sportelli dedicati al percorso di accoglienza psicologica e sociale e al lavoro, con una collaborazione di Enti pubblici, cooperative sociali, associazioni culturali e di promozione sociale del nostro territorio. "Un’azione di partenariato – ricordano il presidente della Provincia Federico Binatti e il vicepresidente Andrea Crivelli (foto) - che aveva visto la Provincia di Novara come Ente capofila con l’Università del Piemonte Orientale, la cooperativa sociale “Aurive”, la cooperativa sociale “Vedogiovane”, l’associazione “Orientamente “, l’associazione culturale “Rest-Art”, l’associazione “Cabiria Teatro” e il Comune di Novara come associato".
A conclusione di “Giovani fuoriclasse”, la Provincia di Novara <<ha proseguito l’attività con un nuovo step progettuale, presentando negli scorsi mesi, attraverso il gruppo degli eletti nei Consigli di Istituto delle Scuole secondarie di Secondo grado, insieme con Aurive, un lavoro che ha superato la fase di preselezione di un bando della Compagnia di San Paolo.
"Il lavoro svolto – dettagliano il presidente e il vicepresidente - prevede una serie di proposte da parte dei ragazzi legate a orientamento, Pcto, università, lavoro, scambi europei. Queste richieste sono state condivise con la Provincia e, in seguito, portate all’interno dei percorsi decisionali dei singoli Istituti o su iniziative che hanno riguardato micro-progettualità gestite dal gruppo con la raccolta di dati e l’elaborazione di questionari e desiderata, con quattrocento interviste svolte tra il 2023 e il 2024. Si tratta di un gruppo di lavoro partecipato da circa 70 giovani. La programmazione delle attività ha previsto momenti di confronto, formazione, dibattito che hanno coinvolto consiglieri, funzionari, tecnici provinciali e sono stati animati da interventi e collaborazioni che hanno esteso la partecipazione degli studenti a progetti ed eventi territoriali giovanili. Il gruppo di lavoro, partito da un bisogno legato soprattutto all’orientamento scolastico e lavorativo, ha gradualmente ampliato la portata delle proprie riflessioni. La Provincia di Novara – sottolineano il presidente e il vicepresidente - ha accompagnato questo percorso di responsabilizzazione e in presenza di un gruppo di lavoro motivato, che era venuto a conoscenza del bando di Compagnia di San Paolo nell’ultimo incontro di programmazione dello scorso aprile, ha condiviso la decisione degli studenti di presentare una proposta di partecipazione a nome dei rappresentanti d’Istituto. Quest’attività ha consentito ai ragazzi, dopo un’ulteriore selezione online da parte della Compagnia di San Paolo e aspettando l’eventuale aggiudicazione, di partecipare nelle scorse settimane a Torino a una serie di incontri gratuiti inseriti nel corso di formazione “SparkZ: Giovani che attivano”, che ha dato ai ragazzi novaresi l’opportunità di informarsi e approfondire diversi temi tra i quali partecipazione attiva, eventi sostenibili, attività del Terzo Settore, project management, tutti utilissimi – concludono il presidente e il vicepresidente - per supportare le iniziative previste dal lavoro progettuale finora svolto".