Novara - 'Il mare comincia qui': questo è il sottotitolo del Progetto di quest’anno per attirare l’attenzione su quanto viene lasciato cadere o viene gettato nei tombini dell’acqua piovana e che poi finisce direttamente in mare, contribuendo a produrre quell’inquinamento che può danneggiare o uccidere gli animali. Nella Giornata nazionale della Festa degli alberi, alla Scuola Primaria “Giovanni XXIII”, ha avuto luogo la presentazione del Progetto di Educazione Ambientale “Festa di primavera con Poesie in fiore” giunto alla sua 4^ Edizione. Presenti, oltre ad Anna Maria Peri, Presidente dell’Associazione Culturale “Piume nel vento” che ha presentato il progetto alle scolaresche, la Dirigente Scolastica Prof. Ornella Porzio e l’arch. Claudia Baratti dell’Associazione Irrigazione Est Sesia che ha spiegato quale sarà la collaborazione che Est Sesia apporterà al progetto. Il progetto si avvarrà inoltre della collaborazione di Giuseppina De Vito, Capo Delegazione del FAI di Novara che ha dato il Patrocinio all’iniziativa e di Giovanni Chiò, in rappresentanza dell’Associazione Giovani Agricoltori, che illustrerà l’uso dell’acqua in agricoltura, nel rispetto degli ecosistemi naturali. La data del 21 novembre è stata volutamente scelta, come per gli anni scorsi, per ribadire l’importanza del rispetto della natura e dell’ambiente ed ha avuto un momento significativo con la piantumazione di bulbi da parte degli alunni, per insegnare a comprendere e rispettare i tempi di preparazione, cura e attesa che sono propri del ciclo della natura e ormai quasi sconosciuti ai giovani d’oggi abituati a vivere tutto nell’immediato. Il Progetto avrà come tema il rispetto dell’acqua e degli animali e cercherà di sensibilizzare i bambini a prestare attenzione a ciò che viene buttato nell’ambiente e può provocare danni alla natura ed agli animali che vi vivono. Per questo motivo è stata apposta una targa a scuola dal titolo “Il mare comincia qui” in modo che i bambini e gli adulti prestino attenzione a non gettare nulla nei tombini dell’acqua piovana perché quello che vi cade dentro finisce direttamente in mare. Questo perché noi abitiamo lontano dal mare e a volte non ci rendiamo conto che quello che facciamo nella nostra città può avere conseguenze anche molto lontano da noi. All’inizio ed al termine della presentazione gli oltre 250 alunni della scuola hanno eseguito con partecipazione canzoni sul tema dell’acqua e dei fiori e sono stati invitati a divulgare quanto appreso alle proprie famiglie, per ampliare il più possibile il numero delle persone informate e maggiormente responsabili. Dalla prossima settimana il progetto entrerà nel vivo con lo svolgimento del cronoprogramma, ricco di stimoli ed attività.