Novara - Alla presenza di numerose autorità, questa mattina è stato inaugurato a Novara, presso l’istituto di agraria G. Bonfantini, il modulo pilota della serra tecnologica progettata e realizzata da GH Zero. Una start-up innovativa, costituita lo scorso anno, con lo scopo di offrire sul mercato soluzioni all’avanguardia per la coltivazione in serre mobili, che si avvalgono in modo integrato dello stato dell’arte delle tecnologie attualmente esistenti. La loro applicazione nel settore agricolo e florovivaistico consente di implementare coltivazioni indipendentemente dalle condizioni esterne, riproducendo in un ambiente chiuso le condizioni ottimali per stimolare al meglio la fotosintesi clorofilliana, con un incremento della produttività, in una logica di sostenibilità ambientale.
Attraverso l’utilizzo di illuminazione artificiale, effettuata con LED intelligenti, appositamente progettati, che vanno a sostituire la luce del sole e riproducendo le condizioni climatiche (temperatura e umidità) ideali, questo nuovo concetto di serra, grazie alla tecnologia, viene riprogettata, sino a diventare una "camera gialla", cioè ermeticamente chiusa rispetto a possibili fattori di contaminazione esterna, grazie anche a un sofisticato sistema di depurazione che permette di ottenere acqua pulita, libera da inquinanti e agenti patogeni. Con questi accorgimenti vengono create le condizioni ottimali per la produzione vera e propria, anche in territori con condizioni climatiche e ambientali difficili o estreme (aree di siccità o climi rigidi), oppure alle nostre latitudini per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici (temperature elevate o eventi meteo estremi).
Inoltre, con l’isolamento completo dall’ambiente esterno, è possibile attivare sperimentazioni nel campo delle produzioni di colture agricole e la serra può anche essere utilizzata per ricerche sul miglioramento genetico delle maggiori piante di interesse economico e alimentare, compresa la sperimentazione sul riso e su altri cereali.
Grazie all’illuminazione artificiale, i ritmi di crescita delle piante sono più rapidi delle coltivazioni in serre tradizionali, poiché sono esposte alla luce per molto più tempo rispetto alle ore di sole e si possono ottenere molti altri benefici come ad esempio il risparmio di acqua (attivando colture idroponiche e/o aeroponiche) e grazie all’ installazione di moduli fotovoltaici sul tetto della serra può essere prodotta energia rinnovabile da utilizzare per la climatizzazione interna (temperatura e tasso di umidità) e per alimentare le luci a Led, raggiungendo in aree soleggiate la completa autonomia e autosufficienza nelle coltivazioni. L’offerta di GH Zero si rivolge ad aziende agricole che sono interessate a sviluppare produzioni H24, Paesi dove non è possibile mettere in essere la coltivazione massiva per caratteristiche morfologiche del territorio e climatiche, investitori, enti e imprese che vogliono recuperare e riconvertire aree industriali, e/o sviluppare progetti all’interno di abitazioni private, catene della grande distribuzione, acquirenti alimentari di filiera controllata.
Massimiliano Caligara, amministratore delegato di GH Zero Spa ha dichiarato: “La nostra idea imprenditoriale nasce dalla constatazione che l’agricoltura, oggi e sempre di più in un prossimo futuro, si trova da una parte a dover soddisfare una sempre più crescente domanda di produzione di cibo, dovuta all’aumento esponenziale della popolazione dei prossimi decenni e nello stesso tempo a dover trovare soluzioni per essere meno inquinante, meno intensiva e meno dispendiosa di risorse idriche e di energia, e che sia in grado di contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici. Per cui riteniamo che sia necessario affrontare queste nuove sfide attraverso la ricerca e tecniche innovative basate sulla sostenibilità. Per cui la missione della nostra impresa si basa sulla ricerca di alcune soluzioni che siano in grado di creare valore, grazie ad un’offerta di tecnologia che sia sostenibile in termini economici ma anche in termini ambientali e sociali, con particolare attenzione al territorio e alla comunità locale”.
GH Zero SpA è una start-up innovativa ad elevato contenuto tecnologico, costituita recentemente (maggio 2018) e fortemente radicata nel territorio piemontese, con sede direzionale a Novara. Il core business dell’impresa si fonda sulla progettazione e costruzione di serre mobili innovative per il settore agricolo e florovivaistico, avvalendosi di nuove tecnologie, in particolare utilizzando l’energia luminosa artificiale, generata da LED intelligenti. La compagine societaria vede al proprio interno importanti realtà industriali e altri soci che portano in dote il loro importante bagaglio di conoscenze ed esperienze nel campo tecnico, agronomico, commerciale e finanziario.