IPSIA BELLINI: PIU’ GREEN E CONFORTEVOLE PER GLI STUDENTI

Novara - L’istituto Ipsia Bellini sarà il più green della città e l’iter per poter dare il via ai lavori di realizzazione del progetto si sta concludendo. I termini di presentazione delle offerte sono infatti scaduti venerdì 22 febbraio, e gli uffici hanno provveduto alla nomina della commissione per dare il via all’apertura delle buste già lunedì 25 e avviarsi quindi celermente all’aggiudicazione dei lavori. L’intervento complessivo richiede un importo di circa un milione e 300mila euro: tutti e tre gli edifici (il corpo nord, formato da seminterrato con due aule didattiche, quello sud con i laboratori e quello centrale della palestra) della scuola saranno dotati di cappotto sulle pareti e isolamento termico con polistirene su coperture e sottotetti. L’impianto di illuminazione sarà sostituito con apparecchi a led e sul tetto della palestra sono previsti 130 pannelli fotovoltaici che avranno una potenza massima di 35,1 kilowatt. L’investimento è rilevante perché si persegue il significativo obiettivo di un abbattimento del consumo energetico del 56,8%, un risultato notevole per l’ambiente e per gli studenti, visto che le opere renderanno la struttura più accogliente.

Le parole del consigliere provinciale con delega all’Edilizia scolastica Andrea Crivelli: “Siamo molto soddisfatti di poter attuare un intervento così rilevante all’istituto Bellini; l’edificio sarà il più green di tutta la città, ma non solo: gli interventi realizzati consentiranno agli studenti di poter frequentare la scuola in un ambiente più confortevole, soprattutto durante i mesi invernali. Un intervento che ha quindi un doppio risultato: prestare attenzione all’ambiente e ai nostri giovani. Ci tengo a ringraziare, - continua il Consigliere- il vice presidente Massimo Marcassa per la sua costante attenzione nei confronti del mondo della scuola e quindi dei nostri giovani: sono certo che, nella predisposizione del bilancio si potranno ricavare ulteriori risorse per i tanti interventi da destinare agli edifici scolastici”.