Novara - Sono più di tremilacinquecento i messaggi inviati dai bambini novaresi nell’ambito di “Natale in 5 righe”, l’iniziativa promossa da SUN in collaborazione con l’assessorato all’istruzione del Comune per raccogliere e condividere auguri e speranze delle giovanissime generazioni. Il progetto, giunto quest’anno alla quarta edizione, ha coinvolto nel mese di dicembre gli alunni delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie pubbliche e private di Novara.
Nella mattinata di lunedì 12 dicembre due classi elementari, in rappresentanza di tutti gli istituti scolastici, hanno partecipato all’inaugurazione dell’iniziativa presso il Broletto, dove hanno affisso una parte dei bigliettini sulle griglie predisposte nel sottoportico dell’Arengo. Insieme all’amministratore unico di SUN, Gaetanino D’Aurea, all’assessore alle politiche per l’istruzione Giulia Negri e al personale scolastico, i bambini sono poi saliti sul bus 100% elettrico esposto in piazza Martiri per appendere a bordo altri messaggi e consegnare le restanti cartoline a SUN che nei prossimi giorni si occuperà di esporle su tutti gli autobus del servizio. Per tutto il periodo natalizio i pensierini dei bambini accompagneranno i viaggi degli utenti del trasporto pubblico e saranno in mostra presso il Broletto e all’interno del Centro Commerciale San Martino di Novara.
“Ogni edizione ci colpisce per lo spirito e la sensibilità con cui i bambini accolgono l’iniziativa che, grazie alla collaborazione con l’assessorato e le scuole, è diventata un appuntamento atteso e partecipato; nei biglietti inviati quest’anno – evidenzia D’Aurea – è ricorrente la speranza che la guerra in Ucraina finisca. Un messaggio che vogliamo amplificare, ricordando anche le recenti parole di Papa Francesco, affinchè sulla guerra vinca sempre la pace.”
"Sono tantissimi i biglietti dei bambini scritti in occasione dell'iniziativa, ormai divenuta appuntamento fisso nel programma natalizio – dichiara l’assessore Negri - Quello che emerge principalmente è l'entusiasmo dei giovani studenti e la loro grande sensibilità. Tra i messaggi arrivati, molti chiedono la pace, tanti altri il rispetto dell'ambiente e delle persone, segnali che confermano l'attenzione anche dei più piccoli a quello che accade intorno a loro, nel mondo. Un ringraziamento alla Sun e agli insegnanti che come sempre spronano i bambini a riflessioni importanti.”