Share |

Percorsi integrati di Inclusione e Lavoro al Carlo Alberto

Studenti delle superiori insegnanti di matematica alla scuola dell’infanzia

Novara - Primo laboratorio operativo per il progetto “PiIL – Percorsi integrati di Inclusione e Lavoro” al Liceo Scientifico dell’Istituto Convitto Carlo Alberto di Novara. Comincia così anche in questo istituto il percorso promosso dall’Associazione Territorio e Cultura Onlus, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Una versione alternativa dei Pcto(i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento che sono andati a sostituire la “vecchia” alternanza scuola lavoro) che offrirà agli studenti esperienze di gruppo, dalla valenza sociale, così da facilitare l’acquisizione di competenze trasversali ed educare più efficacemente alla cittadinanza.

Il progetto è attualmente in corso di realizzazione in tre scuole della provincia di Novara (ITI “Omar”, Istituto Convitto Carlo Alberto, IIS “Biagio Pascal” di Romentino).  In totale la proposta coinvolgerà sei classi per un numero complessivo di circa 120 alunni coinvolti. Altre sei classi degli stessi istituti sono coinvolti nell’ambito del programma di monitoraggio e valutazione, che consentirà di monitorare e studiare i risultati del progetto basata su un modello di analisi scientificamente solido e comprovato. In ogni istituto saranno realizzate iniziative diverse. All’Istituto di Istruzione Superiore Pascal di Romentino gli studenti delle classi coinvolte saranno chiamati a recuperare il parco della Camerlona, situato nel paese, prima immaginando un progetto di ristrutturazione e poi mettendolo concretamente in pratica. All’Istituto Tecnico Industriale Omar sta invece prendendo forma un progetto che unirà l’orientamento con la produzione di oggetti innovativi.

Ancora più sperimentale il percorso tratteggiato per il liceo scientifico del Convitto Carlo Alberto di Novara. Qui gli studenti saranno chiamati a insegnare matematica ai bambini della scuola dell’infanzia, testando il metodo Analogico Bortolato, che punta a sviluppare le capacità di calcolo non a partire da concetti logici ma da associazioni tra cose e numeri. Un approccio innovativo che sarà sperimentato sotto la supervisione del centro studi Erickson e dell’associazione novarese “Attivalamente… ed il corpo”.È stata colta l’occasione del primo laboratorio al liceo scientifico del Convitto Carlo Alberto di Novara per fare il punto sul progetto PiIL da parte di alcuni dei soggetti coinvolti. Anna Invernizzi, vicepresidente di Fondazione Crt ha sottolineato: “La nostra non è solo l’erogazione di un contributo ma un vero investimento sul futuro. Vogliamo cogliere il meglio da questi ragazzi, anche trasformandoli da comunità educata a comunità educante”. Nicola Fonzo, dirigente del Convitto Carlo Alberto ha aggiunto: “I cittadini di domani si costituiscono anche e soprattutto così, con l’esperienza diretta e non stando solo dietro un banco di scuola”. Alberto Cantoni, presidente di Territorio e Cultura Onlus ha dato la disponibilità per nuove progettualità alternative: “Per rendere la nostra scuola internazionale”.

Territorio e Culturaè un’associazione che è attiva da ormai quasi 10 anni a Novara e nella provincia con interventi diretti a sperimentare modalità originali e innovative di azione sociale a favore delle persone e della comunità, in collaborazione con le istituzioni, le associazioni di categoria e tutte le realtà vitali del territorio. Già in passato l’associazione si era occupata di giovani generazioni e percorsi di formazione lavoro con il progetto CivicNEET, a favore di ragazzi né studenti né lavoratori seguiti in percorsi di tirocinio,realizzatograzie a Garanzia Giovani, con il patrocinio della Regione e il sostegno della Fondazione Cariplo.