Novara - Lo aveva scritto proprio ieri il neo premier Matteo Renzi in una lettera aperta a tutti i sindaci d’Italia: «Caro collega ora la vostra e nostra priorità è l'edilizia scolastica. Non vi propongo un patto istituzionale, ma più semplicemente un metodo di lavoro. Vogliamo che il 2014 segni l'investimento più significativo mai fatto da un Governo centrale sull'edilizia scolastica. Stiamo lavorando per affrontare le assurde ricadute del patto di stabilità interno. Vi chiedo di scegliere all'interno del vostro Comune un edificio scolastico. Di inviarci entro il 15 marzo una nota molto sintetica sullo stato dell'arte. Non vi chiediamo progetti esecutivi o dettagliati: ci occorre - per il momento - l'indicazione della scuola, il valore dell'intervento, le modalità di finanziamento che avete previsto, la tempistica di realizzazione. Semplice e operativo come sanno essere i Sindaci».
Per quanto riguarda il governo, aveva spiegato Renzi, «cercheremo nei successivi quindici giorni di individuare le strade per semplificare le procedure di gara, che come sapete sono spesso causa di lunghe attese burocratiche, e per liberare fondi dal computo del patto di stabilità interna. Ma è fondamentale che nel giro di poche ore arrivino da voi (all'email sindaci@governo.it che abbiamo appositamente aperto) una sintetica nota sull'individuazione di un edificio scolastico - uno - che riteniate la priorità del Vostro comune».
La Giunta Comunale, riunitasi questa mattina, ha stabilito di indicare alla Presidenza del Consiglio la Scuola Secondaria di Primo Grado Pier Lombardo di via Magalotti che necessita di un finanziamento complessivo per 1 milione e 200 mila euro (vedasi scheda allegata), nella convinzione che l’edilizia scolastica possa anche divenire volano di ripresa economica sul territorio.
«Abbiamo scelto di segnalare questo edificio – dichiara il Vice Sindaco ed Assessore ai Lavori Pubblici Nicola Fonzo - perché vi stiamo già realizzando alcuni interventi come la sostituzione degli infissi e il completamento del progetto ci consentirebbe di risolvere numerose criticità. L’obiettivo è anche quello di fare interventi sostenibili dal punto di vista ambientale, che qualificherebbero l’opera. Infine, la Giunta ha considerato che la Pier Lombardo è molto frequentata ed è tra i plessi più grandi della città. Noi potremmo – ha concluso Fonzo - nel caso giungessero questi finanziamenti ‘straordinari’, provvedere al ricupero della struttura con costi inferiori per la collettività, realizzando una opera di pregio».