Novara - Gli ulteriori sviluppi della vicenda della scuola dell’infanzia Sulas rendono necessarie e opportune alcune chiarificazioni di carattere tecnico, «anche per evitare – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Nicola Fonzo (nella foto) - il diffondersi di ingiustificati allarmismi o di inopportune strumentalizzazioni».
Va detto anzitutto che la ditta incaricata degli interventi di manutenzione ha effettuato puntualmente tutte le operazioni che di volta in volta si sono rese necessarie.
In primo luogo è stata effettuata la pulizia dei canali di gronda dove si erano concentrate rami e foglie creando notevoli problemi di scorrimento dell’acqua piovana.
In secondo luogo la ditta è intervenuta sulle limitate infiltrazioni determinate dal distacco di due punti delle scossaline.
«Il lavoro – prosegue l’assessore Fonzo – deve essere completato con la formazione di un dispositivo di “troppo pieno” che risolverà in modo definitivo il problema degli eventuali accumuli d’acqua dovuti a forti piogge. Questo intervento non è stato ancora eseguito a causa delle condizioni climatiche che non hanno consentito alla ditta di effettuare i rilievi delle misure per realizzare questi manufatti. Una precisazione va fatta – aggiunge Fonzo – a proposito dei controsoffitti: i pannelli sono in materiale leggerissimo e quindi non creano alcuna condizione di pericolo. Sono stati rimossi alcuni pannelli danneggiati dalle infiltrazioni, e si sta valutando una soluzione definitiva da realizzare quanto prima».
In ogni caso, in questi giorni l’attività del centro estivo ospitato presso la Sulas prosegue con regolarità e in condizioni di assoluta sicurezza per i bambini.