Senza orientamento si rischia un salto nel buio

Novara - (i.p.) La fine dell’estate coincide sempre con un inizio. Inizio anno scolastico per i ragazzi e per i genitori che devono gestirli; inizio o ripresa nell’Università con l’idea di cambiare metodo di studio per risultati più efficaci; l’inizio magari di un nuovo sport per migliorare il proprio aspetto. Insomma, settembre è da sempre il mese della promessa di cambiamento. Ecco! cambiare è giusto ma farlo consapevolmente ha più possibilità di successo. Nello studio e sul lavoro la parola chiave è orientamento. 

Ma cosa vuol dire effettivamente orientamento? “Orientare significa aiutare ad una scelta consapevole del proprio futuro - ci dice Simone Desiderio amministratore unico della Di.Esse Srls - Chi si orienta in modo corretto ha le idee più chiare e non rimane imprigionato in luoghi comuni che spesso impediscono ai ragazzi e alle ragazze di comprendere quale sia la realtà formativa e lavorativa più idonea alle proprie caratteristiche. Oggi sono troppi pochi i ragazzi e le ragazze che si affidano a momenti di orientamento prima di decidere cosa fare da grandi. Ancor meno gli adulti che preferiscono lamentarsi e rimanere nel loro disagio lavorativo piuttosto che provare a capire come ritrovare la propria serenità di vita, magari correggendo il loro percorso professionale. La cosa curiosa - prosegue Desiderio - è che la maggior parte di loro sostiene di non aver trovato degli esperti che li aiutassero. Di.Esse, prima di proporre eventuali corsi collegati all’Università telematica IUL, vuole aiutare chiunque a trovare la propria strada. Il tutto gratuitamente”.

Basta chiamare il 342 6212110 o scrivere ad info@diesseorienta.it e organizzare un incontro. È giusto agire di testa propria ma è meglio farlo con maggiore consapevolezza.