Novara - Non c’è nessun pericolo-topi alla scuola primaria “Rigutini” di S.Agabio. Lo hanno constatato di persona questa mattina, martedì 1° aprile, il sindaco di Novara Andrea Ballarè e l’assessore all’istruzione Margherita Patti, che hanno effettuato un sopralluogo nella scuola del popoloso rione, dove un piccolo gruppo di genitori – peraltro una minoranza rispetto al totale - ha manifestato calorosamente la propria preoccupazione per la presenza dei roditori chiedendo addirittura la chiusura della scuola. Accompagnati dalla dirigente scolastica Clara Cregno, con il comandante della Polizia Locale, Paolo Cortese e i tecnici dell’Asl il sindaco e l’assessore hanno potuto constatare direttamente la situazione. «La derattizzazione – spiega l’assessore Patti – viene svolta con regolarità in tutte le scuole della città. Esiste un apposito capitolo nel bilancio del Comune. Nulla di scandaloso o di preoccupante: nel contesto urbano i topi sono presenti, e bisogna periodicamente intervenire per eliminarli dagli edifici pubblici. Quando ci sono segnalazioni di situazioni particolari, si interviene ad hoc, anche fuori dalla normale calendarizzazione. In particolare alla Rigutini nei primi tre mesi di scuola sono state effettuati tre interventi». «Dal 26 di marzo, data dell’ultima segnalazione – conferma l’assessore - i tecnici sono intervenuti ogni giorno. Sabato scorso (29 marzo) sono state collocate a scuole le esche – trappola, che stanno evidentemente funzionando, perché i topi circolano di giorno solo sotto l’effetto del veleno delle esche, che alla fine completa il suo effetto letale. Nel prossimo week end sarà fatto un ulteriore intervento massiccio». Il problema quindi è in via di risoluzione. «Ho incontrato – commenta il sindaco Andrea Ballarè - i genitori che volevano avere informazioni precise. Le hanno avute, non solo da noi ma anche dai funzionari dell’Asl. Capisco molto bene le preoccupazioni, ma credo anche che i genitori abbiano compreso come il Comune e la scuola stiano facendo tutto quanto andava fatto. Trovo invece piuttosto triste il tentativo di strumentalizzazione messo in atto da alcuni esponenti della minoranza del consiglio comunale. Polemiche inutili, che rischiano anche di mettere in cattiva luce il grande lavoro che la scuola di S.Agabio, come tutte le scuole “di frontiera” realizza ogni giorno».
Di tutt'altro avviso i consiglieri comunali d'opposizione, Isabella Arnoldi e Daniele Andretta (Ncd), che commentano: "Le dichiarazioni del Sindaco Andrea Ballarė e dell'Assessore all'Istruzione Margherita Patti sulla presenza di topi alla scuola elementare Rigutini di Novara lasciando interdetti; Invece di accusare noi di strumentalizzare il problema, dovrebbero preoccuparsi maggiormente di risolverlo; da giorni infatti si trascina questa situazione, già più volte segnalata. Oggi un gruppo di genitori esasperati ha chiesto a noi di verificare e solo successivamente il Sindaco e l'Assessore si sono presentati a scuola. L'Asl ė stata chiamata su pressante richiesta dei presenti tanto è vero che quando il primo cittadino se n'è andato, ancora non si aveva notizia di alcun intervento... Quindi il comunicato diffuso nella giornata di oggi dalla municipalità con il chiaro fine di minimizzare l'accaduto, appare quantomeno fuorviante. Apprendiamo dalle parole dell'assessore Patti che la situazione si starebbe normalizzando e che dunque la presenza di topi verificata in queste ore sarebbe dovuta all'opera di derattizzazione... Ne prendiamo atto... Però crediamo non sia normale che bambini che frequentano una scuola elementare siano costretti a convivere con questa situazione. Meglio sarebbe stato chiudere la scuola nella giornata di oggi per lasciare il tempo alle "esche" di fare il loro effetto, evitando così preoccupazioni alle famiglie e disagio ai bambini. Abbiamo notato il Sindaco parecchio contrariato dalla nostra presenza stamattina - prosegue Arnoldi - e l'accusa di strumentalizzazione ne è l'evidente conseguenza. Un atteggiamento inaccettabile perché noi siamo consiglieri comunali e se siamo chiamati da cittadini a verificare una situazione è nostro dovere farlo. Piuttosto si chieda perché non si sono rivolti direttamente a lui o all'assessore di riferimento. Non basta un comunicato normalizzante per cambiare la realtà dei fatti come invece si pretende di fare con questa propaganda vecchio stampo. E la realtà ė che alla Rigutini ci sono i topi ed i genitori sono giustamente preoccupati. Se, come si afferma, la situazione si sta normalizzando ne siamo lieti - concludono i consiglieri - ma non possiamo non stigmatizzare certi atteggiamenti di questa amministrazione, che pare preoccuparsi eccessivamente delle "brutte figure" e nonostante ciò continua ad inanellarne senza sosta".