UN ANNO PIENO D’INIZIATIVE ALL’OPERA PIA NEGRONI

Novara - L’anno scolastico si è aperto con le Negroniadi, manifestazione giunta ormai al terzo anno che offre a tutte le famiglie e i loro bambini al sabato la possibilità di giocare e fare sport, grazie all’allestimento di numerosi stand all’interno del grande giardino della struttura di via Perrone 11. Quest’anno in particolare sono stati festeggiati i 10 anni dall’apertura del Nido Negroni gestito dalla Cooperativa Sociale Nuova Assistenza, con la quale l’Ente ha costruito in questi anni un Progetto Zero-Sei di qualità e che è stato presentato lo scorso novembre all’interno di un seminario di formazione organizzato dal Comune di Milano come modello innovativo. Sabato 30 settembre 2017 in occasione dei 10 anni e alla presenza del Sindaco di Novara Alessandro Canelli, dell’Assessore regionale Augusto Ferrari e del Presidente della Fondazione Comunità del Novarese Onlus Cesare Ponti è stata presentata la pubblicazione della fiaba “L’allergia alla biblioteca” a (rientrante nel progetto “Non perdiamo la memoria di Negroni e degli altri illustri novaresi”) scritta a scopo benefico da Laura Travaini che ha contribuito, con il patrocinio della Delegazione Fai di Novara, a far conoscere ai bambini e alle loro famiglie la figura di Carlo Negroni come uno dei più importanti benefattori della città. L’Associazione Amici Opera Pia Carlo Negroni (Presidente Antonio Poggi Steffanina) ha portato avanti il progetto con il supporto delle insegnanti (Marina Flore, Barbara Fonso, Emanuela Girotto, Monica Miglio) e della coordinatrice pedagogica dell’Ente (Linda Anzaldi), coinvolgendo i bambini nelle illustrazioni della fiaba e valorizzando l’importante restauro conservativo della monumentale tomba di Carlo Negroni realizzato grazie al prezioso contributo economico della Fondazione Comunità del Novarese Onlus con il progetto “Non perdiamo la memoria di Negroni e degli altri illustri novaresi”. Nel mese di ottobre infatti il gruppo dei bambini più grandi, accompagnato dall’insegnante Manuela e dalla coordinatrice, si è recato in visita al cimitero per rendere omaggio alla tomba monumentale dell’Avv. Carlo Negroni, ritornata all’antico splendore a dicembre 2016 con la conclusione del restauro conservativo. Sempre grazie all’Associazione Opera Pia Carlo Negroni sono state acquistate due LIM (Lavagne Interattive Multimediali) per i due plessi scolastici. L’anno scolastico è proseguito con l’avvio del progetto “Il giro nel mondo in 80 giorni” che permetterà ai bambini di conoscere i Continenti e le tradizioni, culture e costumi, attraverso anche l’assaggio di piatti tipici di alcuni paesi preparati dalla cucina interna. L’autunno è proseguito con “La castagnata per i nonni” realizzata grazie ai volontari della protezione civile di Bellinzago. Il personale educativo e tutto lo staff Zero-Sei è impegnato quest’anno in un progetto di formazione che si articola in un percorso biennale di supervisione a cura della psicologa Elena Albertazzi ed ha inoltre partecipato alla formazione tenuta nel reparto di pediatria dell’Ospedale Maggiore di Novara dalla dott.ssa Savastio sul diabete di tipo 1 (mellito) in collaborazione con l’Associazione Giovani diabetici (AGD) di Novara. I preparativi per il Natale hanno coinvolto le famiglie (genitori e nonni) sia del nido che della scuola d’infanzia nella preparazione e allestimento dei mercatini di Natale con manufatti e dolci preparati tutti insieme. Il 15 dicembre è stata anche l’occasione per pensare ai bambini che vivono in paesi lontani e con condizioni di vita meno fortunate dei bambini del Negroni: è stato così festeggiato il Christmas Jumper Day promosso da Save the Children. L’anno scolastico proseguirà con un importante progetto appena avviato e che coinvolgerà le strutture scolastiche delle altre due IPAB (ormai in trasformazione con l’uscita della Legge Regionale dello scorso agosto): Asilo Ricca e San Lorenzo. In collaborazione con ANFFAS di Novara verranno avviati dei laboratori che coinvolgeranno non solo i bambini ma anche le loro famiglie per avvicinarsi al tema della diversa abilità, educando all’accoglienza e integrazione con naturalezza e spontaneità fin dai 3 anni. L’azione educativa di Opera Pia Negroni e la costruzione giorno per giorno di una vera comunità educante che si occupa degli adulti di domani, non sarebbe possibile senza l’impegno non solo di tutto lo staff educativo e del coordinamento ma anche della dirigenza (il Commissario straordinario Alberto Cavallo e il Segretario Roberta Angelé) che guida e crede in questo percorso grazie al coinvolgimento e la partecipazione di tutti i soggetti.