Novara - Un video promozionale e un’intonazione “green” nell’allestimento degli spazi espositivi. Sono due delle novità che caratterizzeranno la seconda edizione di “Wooooow! Io e il Mio Futuro…”, la due-giorni di orientamento per gli studenti delle scuole secondarie novaresi organizzata dal Gruppo Giovani Imprenditori dell'Associazione Industriali di Novara in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e la Consulta Provinciale degli Studenti, che si terrà venerdì 25 e sabato 26 ottobre 2013 nella Sala Borsa di Piazza Martiri, a Novara. Dalla prossima settimana, nelle scuole secondarie di secondo grado del Novarese, verrà proiettato il video promozionale realizzato in occasione dell’evento: protagonisti sono 30 ragazzi e ragazze di quarta e di quinta superiore che riflettono sulle scelte da fare per il loro futuro, scolastico e professionale. Il filmato, che è stato ideato e realizzato da Paolo Spadavecchia, giovane videomaker novarese, sarà anche disponibile sul canale Youtube.
«L’altra novità – spiega Marco Caletti (nella foto), presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Ain – è nell’allestimento delle scenografie, che sono sempre in attinenza con il tema dell’evento e, pur volendo essere originali e innovative, rispondono prima di tutto a criteri di economicità e funzionalità. A noi interessa soprattutto la sostanza, perché come imprenditori puntiamo a raggiungere risultati concreti, anche con questa iniziativa. L'anno scorso il tema era “work in progress” perchè tale è la vita degli studenti che devono scegliere che cosa fare “da grandi”. Quest'anno abbiamo voluto lavorare sul tema ambientale per esprimere l’auspicio di un futuro più “green”, in tutti i sensi, per i ragazzi. Abbiamo inoltre pensato di donare le piante che saranno utilizzate per l’allestimento al Comune, perché provveda alla successiva piantumazione nei parchi cittadini o nei giardini scolastici. Il 25 e 26 ottobre il Salone Borsa diventerà quindi una sorta di “giardino pubblico al coperto”, popolato da alberi e panche su cui incontrarsi, ascoltare, confrontarsi».
“L’anno scorso – aggiunge Matteo Mocchi, fondatore di Bbmds, che cura l’allestimento di Wooooow! – il progetto era basato sul riuso di centinaia di pallet industriali, decontestualizzati e utilizzati come sedute e piani espositivi. Quest'anno, pensando al senso e al valore di questa iniziativa, abbiamo creduto che fosse importante comunicare anche con il progetto scenografico il messaggio dell’importanza e dell’entusiasmo che i giovani per primi devono nutrire nei confronti del futuro. Se l'obiettivo dell'anno scorso era stato quello di definire un ambiente informale, adatto al target dell'evento e privo di quelle sovrastrutture artificiose tipiche del mondo del lavoro, in modo da instaurare un dialogo diretto e spontaneo tra aziende e ragazzi, quest'anno abbiamo voluto ragionare in termini ambientali. Da qui la volontà di ricostruire un intero parco: una scelta non solo estetica e portatrice di un messaggio “teorico” di rispetto dell'ambiente, ma una proposta molto concreta, che si metterà in pratica, alla fine dell’evento, con la ripiantumazione delle essenze arboree in varie zone della città. In questo modo il progetto di allestimento rafforza il messaggio di questa iniziativa, cercando di regalare ai giovani una prospettiva basata sull’ottimismo e la responsabilità finalizzate a progettare e costruire un futuro migliore per tutti».
Il programma dell’evento, che venerdì mattina sarà aperto a ragazzi, genitori e insegnanti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado mentre sabato mattina si dedicherà alle scuole secondarie di primo grado, è in fase di completamento e verrà reso noto nei prossimi giorni. «Come l’anno scorso – conclude Caletti – con la collaborazione e la sinergia operativa dell'Ufficio Scolastico Territoriale e della Consulta Provinciale degli Studenti cercheremo di favorire il contatto tra chi sta completando gli studi superiori e il mondo del lavoro, attraverso workshop e stand aziendali in cui “toccare con mano” le opportunità e le proposte di alcune imprese del territorio, oltre che di fornire agli studenti di terza media e alle loro famiglie una conoscenza più approfondita possibile dell’offerta delle scuole secondarie di secondo grado presenti nel Novarese».