Romentino - Una sfida nel segno dell’educazione civica. Due le classi impegnate nel Progetto @pe all’Istituto Superiore Pascal di Romentino: la IV B Liceo Scientifico e la IV A Osa per un totale di 39 studenti. Entra nel vivo Alleanza per l’Educazione Civica, il progetto formativo piemontese beneficiario del Bando Fermenti: è operativo in tutta la regione grazie al finanziamento del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale – Presidenza del Consiglio dei ministri e alla partecipazione di dieci diversi istituti distribuiti tra Acqui Terme, Alessandria, Casale Monferrato, Moncalieri, Mondovì, Nizza Monferrato, Novara, Romentino, Tortona e Verbania con il coinvolgimento di 500 persone, dagli alunni agli insegnanti.
«Il cuore dell’educazione civica sta nel rapporto tra scuola e vita associata, nella collaborazione tra la scuola e le realtà vive della società» spiegano Giacomo Balduzzi e Davide Servetti, componenti del gruppo informale che ha presentato al Dipartimento il progetto vincente e che, nel 2020, ha costituito, con altri amici e colleghi, l’Associazione di Promozione Sociale “TessereTerritori” che oggi gestisce il Progetto @pe. Partner locali sono il Comune di Romentino e l’Associazione Territorio e Cultura. Ecco la grande scommessa, trasformare 33 ore di apprendimento formale in un’esperienza di cittadinanza viva e attiva, calata nel quotidiano che ci circonda. Lunedì 20 marzo, dopo una serie di incontri preparatori volti a conoscere il tessuto istituzionale e associativo di Romentino, gli studenti sono andati in missione sul territorio, guidati da Maria Luisa Marchio, docente di Storia dell'arte, dalla vicepreside Carmela Lippolis (presente al momento iniziale anche la dirigente Marina Verzoletto), da due accompagnatori speciali, l’ex preside Silvestro Canna e Chiara Monfroglio, a lungo insegnante al Pascal e affiancati dagli esperti dell’agenzia di comunicazione ModusOperandi, grazie al cui supporto i ragazzi hanno sperimentato i ruoli di cameraman, tecnico audio e reporter. Oltre a Davide Servetti, socio di TessereTerritori, che ha coordinato l’uscita, sono intervenuti anche Alberto Cantoni, presidente di Territorio e Cultura, e Maurizio Genoni, uno dei fondatori dell’associazione. Dagli oratori campestri all’azienda agricola Bertolino, dal municipio alla chiesa parrocchiale, dalla scuola materna Beldì al Diramatore Vigevano, dal Centro culturale “Pio Occhetta” al Parco della Camarlona: una full immersion nelle realtà di Romentino, incontrando il sindaco Marco Caccia, il parroco don Adriano Micotti e il presidente dell’asilo infantile Mirco Fornaroli.
«L’uscita – ancora Servetti – era finalizzata alla raccolta di materiale, interviste e testimonianze, attraverso le varie tappe del percorso, destinati a confluire nel docufilm che verrà presentato a fine maggio e nella mostra che sarà successivamente allestita sia a Romentino che a Novara: video e mostra documenteranno le trasformazioni del territorio colte dagli occhi dei ragazzi che in questi giorni avranno due incontri operativi con la collaboratrice di TessereTerritori Valery Artusio, finalizzati a trasfondere la loro attività esplorativa in un racconto per immagini e parole».