Campi scuola di Protezione Civile, una buona prassi

Trecate - Dopo aver incassato il plauso del Consiglio dei Ministri, i campi scuola di protezione civile di Trecate diventano una buona prassi da diffondere in tutta Italia. Nei giorni scorsi coordinatore dell'unità protezione civile dell'Ana di Novara, che ha gestito i campi scuola di Trecate è stato chiamato a Roma per prendere parte a un tavolo nazionale della Protezione civile, a cui sedevano, fra gli altri, anche Telefono Azzurro e Save the Children. «Hanno chiesto la nostra testimonianza – spiega il coordinatore dell'unità, Adriano Nestasio – per capire come rapportarsi con i ragazzi nel caso in cui dovessero verificarsi delle emergenze. In queste situazioni, che si spera si verifichino il meno possibile, la loro forza e la loro intelligenza possono essere determinanti. I campi scuola sono un'opportunità preziosa per toccare con mano le nostre attività e capire come ci si debba comportare di fronte alle emergenze, grazie alle simulazioni. In una settimana si fa quel che si può, ma raccogliamo sempre grande entusiasmo e i ragazzi imparano anche a servire a tavola e a rispettare una serie di regole, utili nella vita di tutti i giorni». Nestasio sta già gettando le basi per i campi del prossimo anno: «Abbiamo avviato i contatti con i dirigenti scolastici di Trecate – annuncia – L'idea è di avviare un progetto con azioni specifiche rivolte alla prevenzione e al contrasto del bullismo».