Trecate - L’Amministrazione comunale intende fare chiarezza in merito alla rimodulazione delle tariffe del servizio di ristorazione scolastica prevista per l’anno scolastico 2017/2018. Tramite una procedura di gara, avvenuta l’anno scorso durante la precedente Amministrazione, il servizio è stato affidato alla ditta Markas di Bolzano, la cui offerta prevedeva già costi superiori a quelli precedenti, in ragione di un capitolato tecnico che fornisce un servizio migliore per i giovani trecatesi. La procedura di approvazione della graduatoria si è poi protratta oltre i termini previsti, a causa di un contenzioso da parte della ditta arrivata seconda, che ha presentato ricorso prima al TAR della Regione Piemonte e poi al Consiglio di Stato. Solo a seguito della pronuncia definitiva della magistratura e potendo dunque procedere all’aggiudicazione definitiva per un lungo periodo – in ragione del fatto che Markas si occuperà anche di completare e gestire il centro cottura, i cui lavori si concluderanno nel minor tempo possibile – l’Amministrazione ha stabilito di adeguare le tariffe, provvedendo ad approvare il seguente tariffario:
- FASCIA A (ISEE superiore a 8.500,01): € 4,80 (tariffa ridotta €3,60 per il terzo figlio)
- FASCIA B (ISEE tra 4.000,01 e 8.500,00): € 3,50 (tariffa ridotta € 2,62 per il terzo figlio)
- FASCIA C (ISEE inferiore a 4.000,00): € 1,80 (tariffa ridotta € 1,35 per il terzo figlio)
“Si è trattato di una scelta obbligata – spiega Giorgio Capoccia, Vice Sindaco e Assessore all’Istruzione e ai Servizi Sociali – proprio in ragione dell’aumento del costo pasto per il Comune di Trecate: ci rassicura però il fatto che le famiglie in questi ultimi mesi, hanno dimostrato di apprezzare il servizio, come emerge dalla significativa crescita dei bambini che hanno usufruito del servizio di ristorazione scolastica in questi primi mesi del 2017: un miglioramento tangibile sia del servizio offerto che della qualità del cibo che verrà somministrato ai nostri bambini, che viene incontro alle esigenze segnalate più volte sia dalle famiglie che dalle insegnanti delle scuole statali trecatesi e che vedrà sicuramente un ulteriore miglioramento con la attivazione del centro cottura comunale già nell’anno scolastico 2017-2018.”
“È una scelta che abbiamo adottato dopo una attenta riflessione e la verifica che non esistessero percorsi alternativi per mantenere il piano tariffario in vigore durante il precedente appalto – precisa il Sindaco, Federico Binatti – che tuttavia mantiene i costi in linea con quelle dei centri limitrofi e, in alcuni casi, ancora più competitive”.
La scelta, inoltre, è caratterizzata da una decisa semplificazione del quadro tariffario, riducendo le fasce ISEE da sette a tre, mantenendo la riduzione del 25% già prevista per il terzo figlio e la possibilità di richiedere ai Servizi Sociali, a fronte dell’iscrizione alla mensa e della presentazione della propria dichiarazione sostitutiva unica (DSU), la gratuità totale o parziale dei pasti per le famiglie con difficoltà economiche.