Galliate - Una bellissima novità per quei genitori che, al ritorno dalle vacanze, sono pronti ad 'accollarsi' il costo della scuola dei propri figli. In un mondo dove tutto aumenta, c'è qualcuno (l'Amministrazione galliatese) che ha deciso non solo di far rimanere invariato il costo della mensa scolastica, ma addirittura - seppur di qualche centesimo - di abbassarlo. Ci scrive il sindaco Davide Ferrari: "Se tutti pagassero la loro parte, tutti pagheremmo meno... quante volte abbiamo sentito dire questa frase ma ben poche volte l’abbiamo vista messa in pratica. A partire da quest'anno scolastico grazie ad un lavoro che nasce da un'attenta analisi della situazione debitoria della mensa scolastica, è stato possibile raggiungere l'importante risultato di diminuire il costo del pasto delle scuole materne ed elementari. Nel corso dell'anno passato abbiamo notato come la percentuale di coloro che non pagavano la retta della mensa scolastica stesse crescendo costantemente fino a raggiungere, nell’anno 2009/10, la percentuale di quasi il 14%, e nella gran parte dei casi si trattava di utenti appartenenti alle fasce di maggior reddito. Preoccupati per una situazione che stava andando fuori controllo, dall'estate del 2010 l'Amministrazione comunale insieme al gestore Pellegrini S.p.a. si è fatta promotrice di una iniziativa volta a ridurre l’evasione della mensa scolastica. Il risultato di questa operazione, come anticipato nei mesi scorsi, è stato molto buono, in quanto l’evasione è scesa senza grossi problemi dal 14% fino al 7%, permettendo un ottimo recupero di risorse e lasciando ben sperare anche per l’anno prossimo. A seguito dei buoni risultati abbiamo chiesto al gestore di fare un ulteriore sforzo, e di utilizzare parte delle risorse recuperate per ridurre il costo del pasto erogato dalla mensa scolastica, a parità di qualità. L’ottimo rapporto instaurato con il gestore ha permesso di raggiungere velocemente un accordo secondo il quale per l’anno 2011/12 il costo del pasto sarà ridotto da 4.45 euro a 4.39 euro. Si tratta della prima volta in cui il prezzo di questo servizio diminuisce da un anno con l'altro. Dall’anno scolastico 2005/06, infatti, il costo del pasto era andato sempre salendo negli anni fino a raggiungere 4.45 euro. La riduzione di 6 centesimi non è molto, ma è sicuramente un segnale importante: prestando attenzione alle modalità di erogazione dei servizi, curando le relazioni con i gestori degli stessi e perseguendo chi, opportunisticamente, aggira il pagamento del servizio, si riescono a raggiungere risultati importanti. Oggi possiamo ben dire che la “lotta ai furbetti” della mensa scolastica porterà benefici a tutti: a coloro che rispettano le regole ma anche alle famiglie che hanno realmente necessità delle agevolazioni. In un mondo in cui tariffe e tasse tendono sempre di più a salire, noi ce la stiamo mettendo tutta, ove possibile, per ridurre i costi dei servizi fondamentali resi alla cittadinanza".