Oleggio - Per proseguire le riflessioni sul tema della differenza, sentita come un valore che fa crescere, un dono da condividere, il bene più grande, gli allievi e le allieve del Corso “Operatore del benessere – acconciatura – primo anno” hanno partecipato alla Mostra “Una storia lunga quattro anni e 210 metri”, presso il Salone Merzagora del Comune di Arona. Nel corso dell’anno scolastico gli allievi, con il contributo dei propri insegnanti, hanno approfondito quanto sia importante, per formare la propria personalità, lo scambio, il confronto, il dialogo, il riconoscimento reciproco, lo stare insieme con persone fra di loro “diverse”, per stili di vita, valori, cultura, età, e convinzioni diversi. Riflessioni che hanno portato gli allievi a percepire la diversità come la base su cui costruire la propria identità, perché essere diversi vuol dire non solo accettare l’altro, ma scoprirlo, per scoprire e valorizzare noi stessi.
Che senso avrebbe la nostra vita se tutti fossimo uguali? Possiamo pensare di crescere, di diventare adulti, senza le differenze fra le persone?
Soprattutto, è stato valorizzato quanto sia importante riconoscere la relatività dei propri punti di vista per essere in grado di comprendere le diversità presenti nelle culture in una società, quella di oggi, in cui vivono persone con usi, costumi, religioni e pensieri differenti.
Per completare queste riflessioni, all’interno di una strategia educativa che supera il pregiudizio sociale, mirata al riconoscimento del principio di uguaglianza e al superamento del concetto di differenza fra le culture e le persone, la partecipazione alla Mostra è stata percepita dagli allievi come un’occasione per stupirsi e meravigliarsi a lavori artistici eseguiti da giovani cosiddetti “diversamente abili”, invece, certamente abili nel disegnare e nel dipingere.
All’inaugurazione della mostra che premia i lavori eseguiti negli ultimi 2 anni dal gruppo “La Confraternita del colore” seguiti dal Professor Roberto Crivellaro, è stato presentato anche il libro “Una storia lunga 4 anni e 210 metri, realizzata con gli studenti di grafica del CSF EnAIP di Novara. Il titolo del libro si riferisce alla realizzazione di un disegno lungo 210 metri che ha visto all’opera ragazzi, artisti, amici e volontari per 4 anni.