Romentino - Sono riprese con l’avvio del nuovo anno scolastico le attività del progetto “PiIL – Percorsi integrati di Inclusione e Lavoro” al IIS “Biagio Pascal” di Romentino. Dopo i primi incontri introduttivi, effettuati l’anno scorso, le due classi coinvolte nel progetto sono ora impegnate a ripensare concretamente il Parco La Camarlona, area verde di Romentino ancora non attrezzata. Il progetto “PiIL – Percorsi integrati di Inclusione e Lavoro” è promosso dall’Associazione Territorio e Cultura Onlus, grazie al sostegno della Fondazione CRT (Cassa di Risparmio di Torino). E’ una versione alternativa dei Pcto (i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento che sono andati a sostituire la “vecchia” alternanza scuola lavoro) che offrirà agli studenti esperienze di gruppo, dalla valenza sociale, così da facilitare l’acquisizione di competenze trasversali ed educare più efficacemente alla cittadinanza. Il progetto è attualmente in corso di realizzazione in tre scuole della provincia di Novara (ITI “Omar”, Istituto Convitto Carlo Alberto, IIS “Biagio Pascal” di Romentino).
Al IIS “Biagio Pascal” di Romentino gli studenti di due quarte del liceo scientifico si stanno concentrando per ora sull’aspetto artistico del recupero, realizzando bozzetti per abbellire i muri del parco. Disegni che saranno presentati per avere pareri e suggerimenti ai fruitori per eccellenza dei parchi gioco: i bambini. Nel mese di novembre è infatti in programma un incontro tra i liceali e gli alunni della scuola elementare del paese. “E’ una bella novità per il progetto – fanno sapere dallo staff di Territorio e Cultura Onlus – Che diventa ancora di più un’esperienza di e per la comunità”.
Nel progetto di recupero del parco urbano della Camerlona è coinvolto anche il Comune di Romentino che ha dato la propria disponibilità a collaborarecon “PiIL – Percorsi integrati di Inclusione e Lavoro” tramite l’assessore Lucia Elia ed il consigliere delegato Catia Canna. “E’ un’iniziativa estremamente interessante – sottolinea inoltre il vice sindaco Carlo Gambaro – E’ significativo che il mondo della scuola si apra all’esterno l’alternanza scuola lavoro e con iniziative di cittadinanza come questo. Ritengo poi che sia un valore educativo aggiunto, perché sarà un’esperienza che insegnerà ai ragazzi a prendersi cura di un bene pubblico”.
Territorio e Culturaè un’associazione che è attiva da ormai quasi 10 anni a Novara e nella provincia con interventi diretti a sperimentare modalità originali e innovative di azione sociale a favore delle persone e della comunità, in collaborazione con le istituzioni, le associazioni di categoria e tutte le realtà vitali del territorio. Già in passato l’associazione si era occupata di giovani generazioni e percorsi di formazione lavoro con il progetto CivicNEET, a favore di ragazzi né studenti né lavoratori seguiti in percorsi di tirocinio, realizzato grazie a Garanzia Giovani, con il patrocinio della Regione e il sostegno della Fondazione Cariplo.