Cameri - Banco BPM, attraverso il “Progetto scuola”, ha contribuito a supportare l’istituto comprensivo statale Francesco Tadini di Cameri nella realizzazione del nuovo progetto “Happy Coding”, un corso pomeridiano dedicato agli alunni desiderosi di ampliare le proprie conoscenze nell’ambito della programmazione informatica e della robotica. Il corso, della durata complessiva di 34 ore, ha coinvolto più di 40 studenti provenienti dalle classi quinte della scuola primaria e dalle classi prime della Scuola secondaria. Un’esperienza formativa che, attraverso il gioco, ha permesso agli alunni delle prime di avvicinarsi al mondo della robotica e ai linguaggi di programmazione, mentre agli alunni delle quinte di sviluppare le abilità di coding, ovvero l’uso del pensiero computazionale per la risoluzione dei problemi.
Banco BPM affianca e supporta gli istituti scolastici attraverso il “Progetto scuola”. Dall’avvio del progetto nel 2018 sono stati sostenuti complessivamente 940 istituti pubblici con l’obiettivo di migliorare la didattica a distanza, implementare il materiale e le connessioni telematiche, aumentare i dispositivi di protezione e rinnovare gli edifici e gli spazi comuni.
La dirigente scolastica, la dott.ssa Stefania Ardizio, ha dichiarato: «Poter offrire attività che ampliano l’offerta formativa significa consentire ai propri studenti di vivere nuove esperienze di crescita. Contributi come quello offerto da Banco BPM sono molto importanti per creare le giuste sinergie tra scuola e territorio».
«Riteniamo che la scuola sia un’istituzione fondamentale per il Paese. Per questo motivo, in un'ottica di restituzione al territorio, collaboriamo con le amministrazioni locali di tutta Italia attraverso il nostro “Progetto scuola” per supportare le iniziative degli istituti – ha commentato Damiano Buso, responsabile area Novara e Vercelli di Banco BPM –. Siamo quindi particolarmente orgogliosi di aver sostenuto il territorio di Cameri, contribuendo alla realizzazione del progetto promosso dall’istituto comprensivo statale Francesco Tadini».