Starebenestaremale: si chiude con "Senza casco"

Trecate - Starebenestaremale – Senza Casco è un progetto ideato e condotto da Marco Bricco della Compagnia Stilema/Unoteatro di Torino e Grazia Fallarini del C.I.S.A. Ovest Ticino, in cui la pratica artistica è inscindibilmente legata all’arte dell’educazione. Il progetto si propone di indagare le ragioni che influenzano, a volte in modo positivo, a volte in modo negativo, la relazione dei bambini e dei ragazzi con se stessi, con i coetanei e con il mondo degli adulti, le famiglie in particolare.

Nel progetto trovano posto differenti linguaggi espressivi – teatro, musica, danza, poesia e arti grafico/pittoriche – sviluppati attraverso laboratori di animazione e percorsi educativi legati al tema generale, condotti con una metodologia fondata sul gioco, sull’ascolto e sulla relazione. Proprio l’utilizzo dei differenti linguaggi espressivi e la capacità di raccontare la propria visione del mondo attraverso di essi, sono diventati uno degli aspetti distintivi dell’intero lavoro. Tutta la storia dell’uomo, indipendentemente dalla razza e dalla cultura di appartenenza, ci insegna come tali linguaggi siano sempre stati strumenti privilegiati per esprimere i propri pensieri e le proprie fantasie, per superare paure e riaffermare valori, per suggerire ed incoraggiare interventi positivi sulla realtà con cui ci si confronta ogni giorno.

È proprio con questa eredità che il progetto si misura costantemente, provando a raccoglierla per invitare le nuove generazioni a farne parte, orgogliosamente, con la convinzione che dare spazio al punto di vista di bambini e ragazzi non costituisca soltanto un valido aiuto al loro naturale percorso di crescita, ma anche a quello degli adulti e, più in generale, dell’intera società civile.

Starebenestaremale, dopo l’esperienza positiva fin qui realizzata coinvolgendo, in dieci anni di attività, oltre 15.000 persone tra bambini, ragazzi, insegnanti, genitori, educatori, volontari del servizio civile e tirocinanti, ha scelto di sviluppare, nell’anno 2012, un suo progetto speciale: Senza Casco.

Senza Casco, che si sta realizzando grazie al prezioso contributo della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus, si ispira ai medesimi principi descritti in precedenza, ma punta a sviluppare due linee precise: la rivitalizzazione sociale del territorio per la ricomposizione della comunità e la promozione della cultura della legalità. Muovendosi in questa direzione, in diverse realtà del territorio sono stati attivati percorsi ed interventi che approfondiscono tali argomenti, attraverso l’impiego di differenti linguaggi artistici.

Starebenestaremale – Senza Cascoha realizzato quest’anno ben 45 laboratori teatrali, 54 letture, 3 animazioni in eventi speciali e 2 workshop toccando, con differenti modalità di lavoro, la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria inferiore, le biblioteche, gli oratori, il tempo libero e gruppi composti da genitori e figli. Inoltre, una parte importante del lavoro è stata indirizzata alla formazione di educatori ed insegnanti operanti nell’Ovest Ticino.

Ha partecipato al progetto nazionale Esperienza Italia 150, con un suo spettacolo rappresentato a Torino ed ha proseguito la collaborazione con il FAI Sezione di Novara, aprendo la 20ª Giornata di Primavera con uno spettacolo realizzato a Novara, all’interno della Basilica di San Gaudenzio.

Tutto ciò, però, è soltanto una piccola parte di quanto può essere vissuto attraverso gli spettacoli raccolti in questa rassegna, dove i pensieri e le fantasie delle nuove generazioni rileggono le ansie e i sogni della vita di ogni giorno, dove comico e tragico incontrano pezzetti di poesia nello spazio un po’ magico del teatro.

Starebenestaremaleè un progetto teatrale di eccellenza educativa che ha ricevuto riconoscimenti dal Consiglio dei Ministricon il Premio Amico della Famiglia, e dall’Istituto degli Innocenti di Firenze come buona pratica; è stato scelto dalla rete europea ChildOnEurope come best practice in merito alla partecipazione dei bambini ed ha rappresentato l’Italia al seminario di studi internazionale Towards a Culture of Child Participation; ha partecipato al VII Convegno Internazionale La Qualità dell’Integrazione Scolastica, organizzato dal Centro Studi Erickson, con il workshop Starebenestaremale: teorie e pratiche per l’impiego dei linguaggi artistici come strumenti per favorire l’inclusione.

Starebenestaremale undiciè realizzato da:

dott. Marco Bricco, formazione, ideazione del progetto, delle letture e degli spettacoli, conduzione laboratori. monitoraggio, regia teatrale;

dott.ssa Grazia Fallarini, coordinamento, progettazione e formazione, supervisione laboratori;

Ada Appetito, Silvia Ferraris, Gabriele Passamonti, Valeria Provenzano, Alice Turcich :educatori della coop.A.T.I. ;

Maria Curcio, Camilla Turcich, Serena Scainetti: Volontarie del Servizio Civile Nazionale;

Laurenza Simon e tutti i volontari che hanno contribuito al progetto