Trecate - Un interessante incontro formativo con i genitori, presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo Statale Rachel Behar, ha concluso il progetto “Storie in crescita” Giovani. Emozioni. Altalene e cambiamenti tenuto dal Gruppo Abele in collaborazione con la rete di scuole della provincia di Novara (scuola capofila IC Verjus di Oleggio) che si occupa di Cyberbullismo, con la Fondazione De Agostini e l’Ufficio Scolastico Provinciale. Il progetto «Storie in crescita» parte dalla consapevolezza del ruolo rivestito dalla Scuola nel processo di crescita dei ragazzi in quanto laboratorio di vita dove si sperimentano esperienze significative: il rapporto con gli adulti e con i pari, l’incontro con il diverso e la diversità, l’appartenenza organizzativa e istituzionale, la costruzione di un’idea di pari dignità tra donna e uomo. Gli operatori del Gruppo Abele, Laura Gilli e Mauro Maggi, con la collaborazione della prof.ssa Sabina Bovio di Oleggio, sono intervenuti in una classe della Scuola Secondaria di I grado G. Cassano per un totale di sei ore; l’attività si è svolta con ampi spazi di discussione relativamente all’uso delle nuove tecnologie come mezzo di comunicazione fra gli adolescenti, nei nuovi contesti dei social-media. La parte più innovativa del progetto ha riguardato la possibilità di attivare, parallelamente agli incontri in classe, un’azione interattiva attraverso le piattaforme social-media presenti in Rete, per promuovere un’azione educativa attiva on-line che leghi il dentro e il fuori scuola. La Scuola , insieme alle famiglie, accoglie la sfida educativa sull’uso delle nuove tecnologie che tanti cambiamenti hanno portato al nostro modo di vivere: incontrarsi, comunicare, studiare, comprare… Non è più possibile tornare indietro, è possibile invece aiutare i ragazzi a districarsi nella “giungla” dei social network e aiutarli a farne un uso più responsabile e consapevole.
Maria Rita Impalà