Milano - Austria amara per i Cisalfa Seamen che devono abbandonare l’Europa al termine di una partita nella quale gli Swarco Raiders hanno per l’ennesima volta messo in chiaro di essere la squadra da battere. Le speranze di vedere ridotto il gap, già evidenziatosi nel 2019, sono andate disattese con la Milano blue navy costretta a incassare un pesante divario, 41 a 14 lo score finale, ma soprattutto a ragionare sul fatto che per limare la differenza di valori che regna tra le due squadre servirà ancora molto lavoro. Nessun dramma, sia chiaro, ma solo la presa di coscienza di una situazione oggettiva. I Raiders sono stati capaci in avvio di partita di colpire a ogni drive, dimostrando una condizione superiore e mettendo in mostra una difesa altamente reattiva che ha messo in seria difficoltà l’attacco blue navy. Con un divario reso incolmabile già all’half time e quattordici punti subiti nell’arco di pochi secondi nel finale di secondo quarto, ai Cisalfa Seamen è rimasta la soddisfazione di trovare negli ultimi scampoli di gara due touchdown, arrivati dalle mani di Filippo Fiammenghi, per lui cinquanta yarde di ricezione e di Jordan Bouah che conferma le sue doti di realizzatore.
Mandata in archivio l’esperienza europea la Milano blue navy può ora concentrarsi sul campionato, sul recupero dei tanti infortunati che affollano ancora l’infermeria e sulla necessaria integrazione nei meccanismi difensivi di Jeremiah Johnson, arrivato in Italia una settimana fa. Il prossimo impegno è in programma domenica 23 maggio quando al C.S. Arnaldo Fuso di Ciampino i Marinai affronteranno i Lazio Ducks, squadra che dopo aver incontrato qualche difficoltà iniziale appare oggi in netta ascesa.