Milano - Play off acquisiti, prima posizione in classifica e settima vittoria consecutiva. Da qualunque parte si osservi il successo cristallino, 27 a 0 lo score finale, colto dai Seamen sul campo dei Lions non si può che rimanere colpiti. I sogni di gloria degli orobici, che dopo gli ultimi risultati positivi parevano realmente convinti di frenare l’onda lunga blue navy, sono durati solo un tempo prima che Jonathan Dally e compagni scavassero il solco che la differenza tecnica tra le due squadre impone. Arrugginito da tre settimane d’inattività, troppe per pensare a una ripresa in linea con gli standard raggiunti, l’attacco milanese ha penato per ventiquattro minuti nei quali il solo Stefano Di Tunisi, prima con una splendida ricezione per 40 yarde di guadagno, poi con un preciso field goal, ha saputo marcar punti. Con la prua avanti, 10 a 0 all’half time, i Marinai hanno cominciato a sciorinare un gioco offensivo più fluido, nonostante i quattro sack patiti dal loro quarter back, ampliando il vantaggio con i touchdown di Filippo Fiammenghi, sempre su ricezione, di Filippo Turrin, lesto a raccogliere un fumble e con il piede di Stefano Di Tunisi a convertire ancora in tre punti l’ennesimo drive convincente. A non aver risentito della pausa è stato invece il reparto difensivo che nel lauto banchetto ha concesso soltanto le briciole agli avversari. I due intercetti di Antonio Delaria, quello di Marco Aletti, per lui anche un ritorno di kick off da 50 yarde, sono le classiche ciliegine su una prestazione che ha rasentato la perfezione e che ha messo in luce come nell’arco di un solo anno solare i Seamen siano divenuti una delle formazioni che meno concede all’avversario. Incamerato il “sette bello” gli uomini di Paolo Mutti sono ora attesi dalle ultime due giornate di regular season, che, non ce ne vogliano Giaguari e Aquile, non dovrebbero nascondere particolari in insidie prima delle semifinali.
Lions Bergamo – Seamen Milano 0-27 ( 0-0 0-10 0-14 0-3)
Classifica: Seamen 7-1; Panthers 6-0; Giants 5-1; Lions 4-2; Dolphins 4-3; Giaguari 3-3; Rhinos 3-4; Warriors 3-5; Aquile 1-5; Briganti 1-6; Marines 0-7.
Sirene News - Tornano da Ferrara con una sconfitta le Sirene, ma con in dote la certezza di essere una vera squadra. Contro le Fenici, una delle migliori compagini del campionato, le ragazze blue navy sfoderano una prestazione grintosa, fatta di bel gioco, finendo superate nel punteggio, 26 a 14, al termine di un match in cui è mancata più l’esperienza che la qualità tecnica. Le marcature portano la firma di Erica Nicola, per il momentaneo 6 a 7 e di Aila Trasi, cui si somma una spettacolare trasformazione da due punti. Nulla è ovviamente perduto. La buona amalgama raggiunta dal team e le individualità in costante crescita fanno pensare che per le Sirene il prosieguo della regular season potrà tingersi davvero di rosa.