Belgirate - Settantasette gradini. Ventinove lumini per gradino. Duemila e trecento lumini posati sullo Scalone Cairoli. Così la Pro Loco di Belgirate omaggia la “Madonna dell’Addolorata”, una traslazione che si rinnova ogni tre anni. Le celebrazioni liturgiche sono iniziate il 18 agosto e si è conclusa lunedì 28 agosto. Il momento clou delle celebrazioni è stato domenica 27 agosto con la tradizionale processione della Statua dell’Addolorata accompagnata dalle confraternite di Belgirate (Ss. Sacramento), Lesa e Villa Lesa (San Martino e San Giovanni Battista) e Paruzzaro (Ss. Sacramento e del Rosario).
Accanto alla cerimonia religiosa (accompagnata dal corpo musicale “la Volpina” di Lesa) officiata da don Massino Galbiati, la locale Pro Loco ha rinnovato un antico gesto, quello di collocare lumini colorati sullo Scalone Cairoli,in diversi angoli del paese e, quest’anno, anche sul lago. In tutto cinquemila lumini hanno rischiarato la notte belgiratese. "Ogni triennio – sottolinea Giorgio Susanna presidente della Pro Loco –il disegno colorato dei lumini cambia: quest’anno abbiamo tracciato delle forme geometriche che si compenetrano come dimostrazione di un forte legame tra la nostra cittadina e la Fede religiosa". Evidenzia poi "Vorrei ringraziare i soci della Pro Loco che si sono prodigati per la realizzazione dell’opera coreografica e l’ideatore Andrea Mugnai". Quest’anno è stata particolarmente sentita la presenza alla processione e vi è stata una grande affluenza di turisti e di pubblico. Per realizzare la coreografia con i lumini, occorrono circa tre ore e mezza e l’impegno di sette volontari. Il risultato è stupendo: un’armonia di luci e colori che rendono Belgirate ancor più bella.