Gozzano - Non c’è sport senza festa. L’Oratorio don Bertoli di Gozzano, ha ospitato, nel pomeriggio di sabato 17 settembre, la seconda edizione della Festa dello Sport, fortemente voluta e patrocinata dall’Amministrazione Comunale, Assessorato allo Sport. Così la struttura all’aperto del “don Bertoli” è divenuta sede di una grande festa che ha visto protagoniste tutte le Associazioni sportive presenti a Gozzano. Novità della manifestazione il “passasport”, un passaporto sportivo che permetteva ai ragazzi di vidimare, con tanto di timbro, la disciplina “provata”. Un vero e proprio documento che ha sancito la possibilità di praticare i vari settori dello sport. Il classico taglio del nastro, al quale è seguito il lancio dei palloncini tricolore, è stato attuato dal Sindaco Gianluca Godio, attorniato dalla Giunta e da alcuni membri del Consiglio Comunale. Nel suo intervento il Primo cittadino ha voluto sottolineare l’importanza “dello sport nella formazione dei giovani, ai quali viene fornita una serie di valori utili per la propria quotidianità”. Godio ha rimarcato quanto sia “decisivo oggi, non solo per il carattere, praticare uno sport: permette si il confronto con l’altro, ma nello spirito decubertiano”. Al Sindaco sono seguite le parole dell’Assessore allo Sport Francesca Tucciariello :”questa manifestazione – ha sottolineato – è soprattutto inclusiva perché permette anche ai ragazzi diversamente abili la possibilità di avvicinarsi a uno o più sport” ha poi ricordato “come Gozzano sia un Comune Europeo dello Sport, in quanto ha recepito valori e obiettivi della pratica sportivi”. Le Associazioni presenti sono state poi visitate da Sindaco e Giunta che hanno voluto complimentarsi con i responsabili per l’impegno a favore dei giovani. Presente anche il nuovo responsabile dell’Oratorio: si tratta di don Gianluca Brusatore che ha sostituito don Stefano Capittini nominato parroco a Orta San Giulio. La Festa dello Sport aveva preso il via nella serata di venerdì 16 settembre con la presentazione, alla SOMSI, del volume di Francesco Beltrami, “Quando a Gozzano giocava la Juventus”.