Pella - Era una dei favoriti della vigilia, e in gara ha rivelato definitivamente tutto il suo talento: l'ingegnere Stephan Hugenschmidt ha vinto la gara sugli 80 km della 4^ edizione dell'Ultra Trail del Lago d'Orta: il giovane (27 anni) tedesco che abita sul Lago di Costanza ha dominato la gara imponendosi in 8h46'40": se si pensa che un atleta del livello di Stefano Trisconi ha concluso in seconda posizione in 9h11'10", ci si può rendere conto del valore dell'impresa di Jurgen dal punto di vista atletico. Fin dalle prime battute Hugenschmidt ha imposto un ritmo ben presto divenuto insostenibile per gli altri atleti; Trisconi, dopo un inizio in sordina dovuto a qualche problema fisico, ha trovato un buon ritmo che gli ha permesso di recuperare posizioni. Al terzo posto si è piazzato il vincitore dell'edizione 2011 Giuliano Cavallo in 9h19'52".
Ricca di colpi di scena la prova femminile: ritiratasi Scilla Tonetti per una caduta che le ha provocato un taglio al ginocchio - niente di grave per fortuna - la gara è vissuta sul lungo assolo della svizzera Andrea Huser, che, chiudendo con il tempo di 10h46'52", ha distanziato un'atleta di livello internazionale come Simona Morbelli di quasi un'ora. La Huser tra l'altro è stata vittima di una caduta che le ha causato la rottura del quinto dito della mano destra, ma questo, come detto, non le ha impedito di vincere. Al terzo posto si è piazzata la lombarda Marta Poretti, staccata di circa un'ora dalla Morbelli.
Anche la 55 km è stata caratterizzata da un clamoroso colpo di scena: Daniele Fornoni, fino a quel punto largamente in testa, è stato vittima di un errore di percorso a pochi km dall'arrivo ; per questo motivo è stato superato da Filippo Canetta che ha quindi vinto in 5h39'46; Canetta, durante le premiazioni ha sportivamente riconosciuto Fornoni come "vincitore morale"; al terzo posto si è piazzato Michael Dola in 5h41'57", un minuto esatto dopo Fornoni. In campo femminile la vittoria è andata come da pronostico a Giuliana Arrigoni, 7h11'05" il suo tempo, davanti Carmela Vergura (7h17'27") e a Miranda Kvist; il terzo posto dell'atleta svedese è una sorta di premio per l'intero gruppo proveniente dalla Svezia, uno dei più numerosi quest'anno.
La 22 km ha visto la vittoria, per terza volta, di Enzo Mersi (1h45'15") davanti allo svizzero Ivan Betrisey (1h46'07") e a Ivan Camurri (1h53'57"); in campo femminile ha vinto Cecilia Mora (2h13'31") davanti alla tedesca Judith Trunschke (2h14'17") e a Annalisa Diaferia (2h21'31").
In totale sono stati quasi 850 gli iscritti alle diverse gare in programma. La classifica aggiornata in tempo reale è disponibile sul sito www.wedosport.net. Per ulteriori informazioni: www.trail-running.it.