Novara - Le Furie, una realtà stupenda del panorama sportivo del Nord Italia. Alla faccia della crisi, del fatto che molti credono che i giovani sono senza valori e che parole come sport e amicizia non abbiano ormai più senso. Tutto questo è confutato dalla bellissima esperienza di queste ragazze, che praticano e promuovono il football americano al... femminile.
"La campagna adesioni - spiegano i dirigenti della società, che ha sede a Cernusco sul Naviglio - sta andando benone; sono previsti nuovi arrivi: sarà necessario dare loro il benvenuto in questo gruppo fantastico di Furie. Il successo parte comunque da un lavoro di squadra dove tutti si stanno mettendo in gioco senza risparmiarsi, continuando a credere nella fatica e nei sacrifici. E questo rende le Furie ancora più uniche, diremmo... mitiche!".
Tra coloro che meritano di essere menzionati c'è sicuramente Romina Valentino (nella foto): "Se non fosse stato per lei - dice Antonio Piciaccia - non avrei partecipato a questa stupenda avventura con Le Furie". Va aggiunto che la Carpenteria Piciaccia è anche sponsor del Novara Calcio ed è un'azienda cui piace credere in qualcosa di nuovo anche in uno sport entusiasmante come il football americano femminile. Antonio Piciaccia inoltre è entrato a far parte di UnioMeccanica in qualità di vice presidente; è membro di consiglio di Api (associazione piccoli imprenditori) e sta riuscendo a coinvolgere un pool di imprenditori perché investano denaro ed energia e credano in questo magnifico gruppo. "Mio obiettivo - anticipa - è quello di riuscire a coinvolgere una persona di spicco del panorama imprenditoriale novarese nel progetto Furie. Intanto andiamo avanti con la campagna di adesioni a gran ritmo. Infine permettetemi di dire che la squadra ha fatto una standing ovation per Romina Valentina, detta Romy, un regalo che ho voluto fare nel giorno del mio compleanno!".