Borgomanero - Archiviata la 70ma edizione della Festa dell’Uva. Con le premiazioni avvenute nella serata di domenica 9 settembre in piazza Martiri, è calato il sipario sulla kermesse settembrina. I settant’anni della manifestazione, sono stati festeggiati degnamente e hanno avuto un successo più che lusinghiero. Nove giorni di festa che hanno catalizzato l’attenzione dei più sulla Città di Borgomanero, animata da spettacoli, teatro, cultura, appuntamenti enogastronomici e sport. La Città ha vissuto momenti di grande intensità e partecipazione, culminati con la sfilata dei carri allegorici il 9 settembre e iniziati con l'arrivo delle Maschere ed il Palio degli Asini (vinto dal Rione San Gottardo). Piazza Martiri è stato lo stupendo scenario nel quale hanno dimostrato la loro verve e qualità artistica personaggi del calibro di Smaila, Iacchetti, Milano e Fontana oltre ai Dj Molella e Fargetta e la “iena” Stefano Corti. La tapulonata di sabato 8 è stata un successo. La festa ha visto alcuni appuntamenti di informazione e cultura quali l’incontro con scrittori a Villa Marazza; la prestigiosa sede della Biblioteca ha proposto un singolare incontro basato sulla ospitalità del passato denominata “Osteria Marazza”. Ogni piazza, ogni angolo è stato testimone di un evento, il teatro dei Confini Liberi o dell’Associazione Nati Domani, la presentazione delle equipe calcistiche dell’Accademia Calcio Borgomanero 61 e la partecipatissima “Straborgo di Notte”. E poi la sfilata dei carri allegorici, vinta dal Rione San Bartolomeo con “L’Orchestra del Sindaco”, simpatica parodia della Giunta Comunale.
“Siamo più che mai soddisfatti della presenza del pubblico agli eventi – ha dichiarato Stefania Zoppis Presidente della Pro Loco di Borgomanero – le scelte attuate sono state azzeccate; è stata una festa che possiamo definire dei record sotto tutti i punti di vista e in particolare sulla scelta degli artisti”. “Un particolare ringraziamento – sottolinea il Sindaco Sergio Bossi – a tutti coloro che hanno contribuito: dalla Pro Loco agli addetti alla sicurezza, dalla Croce Rossa ai volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo; il settantesimo della Sagra dell’Uva è stato un banco di prova per tante associazioni e per l’intera Città”.
Al primo cittadino si associa l’Assessore alla Cultura e alle Manifestazioni Francesco Valsesia “E’ stato un lavoro di squadra che ha dato i suoi frutti. Non posso che esprimere una grande soddisfazione, non solo per la partecipazione del pubblico gli eventi che si sono svolti in piazza, ma anche per il risultato ottenuto dagli appuntamenti collaterali a sfondo meno ludico ma più culturale, quali gli incontri con scrittori e giornalisti e le rappresentazioni teatrali. Il lavoro non finisce qui, ma stiamo già portando avanti iniziative per i prossimi mesi”.