Cureggio - Dal 2005, ogni anno, una trasmissione di Radio2, Caterpillar, chiede ai suoi ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili alle 18 di un pomeriggio di febbraio. Quest’anno è stato venerdì 23. Nella stessa serata, alla “Capuccina” di Cureggio si festeggiava l’undicesimo anno di adesione a questa manifestazione Mi illumino di meno, che ne compie quattordici. Visto che M’illumino di Meno è diventata anche la festa degli stili di vita sostenibili, quelli che fanno stare bene senza consumare il pianeta, tutto era in tema: dalle luci soffuse, al riscaldamento (con cippato) ai pannelli solari per fornire energia elettrica. Compresa anche l’enogastronomia. Presenti per la serata dall’anfitrione Gianluca Zanetta, il rappresentante di Slow Food Valsesia, Gianni Jacolino; Giacomo Poletti del caseificio Palzola con il parterre di formaggi e il principe dell’erborinato e Tiziano Mazzoni, con i suoi nebbioli. Così oggi l’enogastronomia si abbina anche all’efficienza energetica diventata un tema economico rilevante : tante industrie, come la Palzola, e tante case private d’Italia, hanno sul tetto i pannelli fotovoltaici. Perché produrre qualità, significa rispettare l’ambiente.