Borgomanero - Un atto d’amore verso la propria terra, le tradizioni e, soprattutto, il dialetto. Si puo’ riassumere così la serata di martedì 20 novembre alla Trattoria del Ciclista di Borgomanero, dedicata alla poesia in dialetto dal titolo “Un grampascin d’sunӧtti”, organizzata dall’Antica Cunsurtarija dal Tapulon presieduta dal giornalista Carlo Panizza. Una tradizione, quella della serata in vernacolo locale, che si rinnova ogni anno e trova sempre più un pubblico di estimatori. L’evento ha voluto ricordare tre soci-poeti che hanno lasciato una profonda impronta nel sodalizio: Giuseppe Bacchetta, Nino Margaroli e Pier Mario Pettinaroli.
I poeti dialettali sono arrivati da Novara, Alberto Gavinelli, che ha dato un saggio della sua bravura con l’armonica a bocca; Cureggio, Gianni Zaninetti; Gozzano, Attilio Antonioli, Egdardo Valini e Angela Vinzia; Borgomanero: Damiana Boriolo, Tiziano Godio, Piero Velati, Gianni Righetti.
Presente l’assessore alla Cultura Francesco Valsesia che si è cimentato in un saluto in dialetto borgomanerese.
La serata ha voluto riportare alla luce piena, liriche di Gianni Colombo con la piece “Na ruza tra doni” (una lite tra donne, magistralmente interpretata da Tiziano Godio e Piero Velati), Camillo Vecchi, Battista Poletti, Francesco Cattaneo e Giovanni Pennaglia, ricordati con un breve curriculum dal presidente Carlo Panizza. Lo stesso Panizza ha declamato “Gli anni passano”, un soliloquio sullo scorrere del tempo.
La presenza di poeti gozzanesi è stato un omaggio a Giampaolo Martinoli, del gruppo “tra da nui” (tra di noi): Edgardo Valini, accompagnato dalle note musicali della chitarra, ha cantato una poesia.
Al termine della serata, dove il numeroso pubblico non ha lesinato applausi ai declamatori, questi sono stati premiati, dal Cerimoniere Gigi Mercalli e dalla segretaria Franca Gattoni, con prodotti di aziende del territorio: Caseificio Palzola, biscottificio Rossi e pastificio Fontaneto. Un piccolo spuntino, in omaggio alla tavola borgomanerese, ha chiuso l’incontro.
Ora si è in attesa del compleanno dell’Antica Cunsurtarija, fissato per il prossimo 20 gennaio, data che vedrà l’intronizzazione di nuovi soci.