Borgomanero - Dopo “Visa” e “Coca Cola” il Made in Italy è il terzo brand (marchio) nel mondo. E’ quanto ha affermato Paolo Rovellotti, attuale Presidente della Camera di Commercio di Novara e numero uno della Coldiretti nelle province di Novara e Verbania, durante una serata conviviale, indetta dal Lions Club Host Borgomanero, al ristorante “da Paniga” giovedì 4 marzo. Rovellotti, nella sua esposizione sul Made in Italy ha lanciato anche cifre allarmanti «in un periodo come questo – ha detto – di tempi difficile e con segnali disperati da tutti i settori, sono circa mille le aziende in Italia che chiudono ogni giorno: nel 2012 più di 350 mila imprese hanno cessato la loro attività: non si può reggere un ritmo del genere». Rovellotti imputa qualche colpa anche alla politica «non ci rappresenta in maniera da far comprendere che lacci e lacciuoli devono essere ridotti; dobbiamo essere presenti anche in tavoli importanti sia a livello europeo, nazionale e internazionale». Poi, il numero uno della Camera di Commercio novarese, ha iniziato a parlare del prodotto agroalimentare italiano nel mondo, puntando soprattutto l’indice sulla « difesa del prodotto italiano, caratterizzando questo attraverso una serie di disciplinari per precisi, coinvolgendo di fatto l’artigianato e l’industria di trasformazione». Rovellotti ha poi sottolineato «ci hanno copiati tutti e di tutto, perchè siamo un popolo geniale» sciorinando successivamente una serie di cifre «l’agroalimentare esporta valori per 31 milioni di euro e ci copiano per 65 miliardi di euro; la difesa – aggiunge – passa attraverso la denominazione di origine ». Non poteva mancare un accenno al gorgonzola, formaggio principe della provincia di Novara: il 55% della produzione dell’erborinato avviente appunto nella provincia di San Gaudenzio, mentre il 75% del totale è targato Piemonte «in Italia sono state prodotte 4 milioni di forme, mentre in Europa con un marchio diverso e copiato se ne produco 5 milioni di forme all’anno; dobbiamo quindi salbaguardare gli interessi dei produttori italiani, essere più presenti e avere un filo diretto con loro». La serata è terminata con la premiazione del Past President del Lions Club Borgomanero Host Maurizio Huber: è stato insignito del distintivo di cristallo da Past president Internazionale del Lions Wing Kum Tam per i risultati nell’anno di affiliazione.