Borgomanero - Il riso, il cereale per eccellenza, sarà al centro della giornata di domenica 12 maggio, organizzata dalla Fondazione “Marazza” di Borgomanero. Sarà un momento speciale, perché si ripercorrerà la storia del riso con una visita, inserita nell’ambito della manifestazione “leggere il territorio”, nella terra che è per antonomasia è la culla: il vercellese. La giornata, denominata “Vercelli: storia, natura, cultura e gastronomia del riso” prevede, grazie anche all’accompagnamento del giornalista Gianfranco Quaglia, una visita guidata alla tenuta “Colombara”; il pranzo della risaia e la “conoscenza” del principato di Lucedio splendida Abbazia cistercense che ha origini duecentesche, dove si producono le migliori qualità di riso. Ha una storia lunga nove secoli :fondata nel 1123 dai Monaci Cistercensi sui terreni del marchese Ranieri di Monferrato, i monaci introducessero, primi in Italia, agli inizi del '400, la coltivazione del riso. Con il passare del tempo, Lucedio divenne un centro di potere sia economico che politico. Info: 0322 844441