Novara - Da pochi giorni il nostro Presidente del Consiglio ha dato la possibilità anche alle squadre di categoria inferiore di far entrare una piccolissima parte di tifosi. La curva, dal canto suo, sceglie di non entrare e continuare la sua battaglia contro questa ingiustizia, una battaglia al grido di "tutti o nessuno" e ammetto che, personalmente, sono assolutamente d'accordo. Il calcio, così facendo, perde l'unica cosa di umanità che lo teneva legato alla gente comune, alla gente che fa di questo uno stile di vita, ultras 7 giorni su 7. Io ho fatto una scelta non contraddittoria ma una scelta personale, per poter raccontare alla gente comune la partita con occhi diversi, non con occhi ruffiani oppure dalla parte di chi ci odia; ci vuole sempre qualcuno che esprima un parere diverso e, senza modestia, penso di essere la persona giusta. Oggi arriva da noi il Pontedera, squadra storicamente scomoda e antipatica, aggiungiamo che essendo una squadra Toscana è da sempre ostica per noi; ma visti gli ultimi risultati, ne faremo un sol boccone, pensavano tutti, me compreso, ma cosi non è stato. Il Pontedera gioca bene, vince senza poter dire nulla, 2-1 per loro e diciamo che ci va anche bene, potevamo pure capitolare pesantemente. Una squadra senza voglia, un allenatore a tratti confuso, ma soprattutto un pubblico che ad ogni piccolo errore dei nostri fischia e insulta. Questo conferma la mia teoria che, senza pubblico, c'è meno paura e più voglia di osare, questo perché negli 800 ci sono persone che pensano di essere alla scala di Milano e non in uno stadio di Lega Pro; consiglio loro di stare a casa la prossima, facciamo venire dei Novaresi veri, persone che sanno soffrire, persone che diano la forza alla squadra, quella forza di cui hanno bisogno, praticamente ci vorrebbe la curva...
Vedere alcuni toscani in tribuna esultare mi ha fatto male, diciamo che, qualche anno fa, sarebbero misteriosamente caduti nel fossato, ma i tempi ahimè sono cambiati; ormai sono tutti sportivi. Ci vorrebbe all'ingresso una selezione, se sei nostro tifoso entri, se sei lì solo perché qualcuno ti fa entrare ma non sai neanche di che colore è la nostra maglia ti accompagniamo al centro commerciale, non molto lontano ma soprattutto adatto a certi signorini lontani da noi in tutto. Sta di fatto che oggi lo spettacolo non è stato dei migliori, per noi quello in campo e per i giocatori quello in tribuna. Troviamo un accordo, blocchiamo tutto oppure tutti dentro, ma state tranquilli, io ci sarò sempre, perché qualcuno che vi racconti la realtà non deve mancare mai, quindi finché ci saranno queste regole, io sarò. Uno degli 800, 800 fortunati?
Ringraziamo la solita Lega Calcio indegna che ci farà giocare mercoledì sera a Livorno, obbligando quei pochi che sarebbero andati legalmente di immaginarla in TV, visto che tanto non si vedrà nulla come al solito.
Maurizio Ciniello - Ultras Novara