Novara - Terminata la prima fase del gironcino a quattro che prevedeva incontri di sola andata, il Baseball Novara inizierà domani la seconda e più lunga volata del campionato di IBL 2017 che fisserà incontri di andata e ritorno tra le 8 squadre partecipanti al torneo in un classico girone all’italiana. Per strani incroci del destino, a dare il battesimo a questo nuovo inizio sarà la Tommasin Padova, formazione che solo un paio di settimane or sono aveva già affrontato i ragazzi di Renny Duarte in terra piemontese. Stavolta il duplice confronto si disputerà in due sedi diverse: i patavini giocheranno venerdì sera sul terreno amico - o parzialmente tale - di Vicenza stanti ancora le problematiche legate all’agibilità del Plebiscito, mentre sabato sera si recheranno al Provini di Novara per la disputa del secondo match. Come facilmente si ricorderà, Novara e Padova si erano l’ultima volta divise la posta, con i piemontesi vincitori dell’incontro del pitcher straniero e i veneti impostisi in quello dell’italiano. Nonostante la classifica veda Novara in vantaggio di due partite, la squadra di manager Aluffi ha dimostrato d’essere competitiva e pericolosa, con un monte di lancio piuttosto compatto con un Fabiani in grande spolvero (al momento 0,66 di PGL su oltre 13 inning lanciati) e un line up in battuta tutt’altro che modesto: nei match di due settimane fa i vari Sciacca (autore di un grande slam), Perdomo e Pacini avevano dimostrato tutta la loro pericolosità e un elemento del valore dell’ex-pro Teahen certamente non si discute, seppur al momento non abbia ancora dimostrato appieno le proprie potenzialità.
Così come Novara, sconfitta due volte da San Marino, anche Padova è reduce da due battute d’arresto contro i vicecampioni italiani del Rimini. I punteggi di 5 - 6 e 9 - 10 e lo svolgimento carambolesco delle partite hanno tuttavia lasciato l’amaro in bocca ai veneti, capaci di rimontare in entrambi i match situazioni che sembravano compromesse. Novara, attesa a un campionato da protagonista, non dovrà farsi sorprendere e riprendere la marcia interrottasi bruscamente una settimana or sono. Per farlo bisognerà che la difesa torni ad essere efficiente come nelle prime due uscite stagionali evitando la mole di errori che sono costati cari sul monte Titano (ben 6 in due incontri) e sfruttando maggiormente le occasioni offensive: ben 65 sono stati infatti gli uomini lasciati in base nei 6 match disputati sino ad ora, quasi 11 per partita, di gran lunga la peggior statistica tra le squadre dell’IBL 2017.