Novara - Incontro di grande prestigio quello che opporrà al Provini di Novara questo weekend il locale Baseball Novara al Parma, una delle più titolate franchigie nazionali con i propri 10 scudetti, le 13 Coppe dei Campioni e le 6 Coppe Italia vinti nella sua lunga storia, nata addirittura nel 1949. A dire il vero, la compagine oggi guidata da coach Gerali negli ultimi anni ha vissuto pochi acuti: l’unico successo del proprio ricco palmarés ottenuto nel nuovo millennio è stato il campionato vinto un po’ a sorpresa nel 2010, per il resto buoni piazzamenti, tra cui la semifinale di playoff dell’anno scorso, ma nulla più.
Anche in questo 2012 il cammino degli emiliani non è stato esaltante: la squadra si barcamena in quinta posizione con 11 vittorie e 13 sconfitte, ben lontana dall’ultimo posto utile per la post-season e proprio il trittico contro il Novara fanalino di coda potrebbe rilanciare o definitivamente seppellire le sue ambizioni. Dal proprio canto il Novara vuole riprendere il discorso con la vittoria intrapreso contro il Grosseto e che a San Marino ha subito un brusco stop seppur dopo partite molto tirate. Vivo è anche il desiderio di rifarsi dalle tre scoppole subite all’andata, quando la squadra del manager Mike Romano lottò per 2 incontri e poi cedette di schianto nel terzo.
Leggendo le statistiche, il Parma appare quest’anno piuttosto in difficoltà nella fase difensiva: sino ad oggi ha infatti collezionato ben 43 errori (7° in IBL) a fronte dei 51 dei novaresi e il pgl dei propri lanciatori è di 5,44 (6° posto). Anche in battuta le cose non vanno benissimo: la media di 253 vale solo il 6° posto.
In questo quadro non idilliaco spiccano alcune eccellenze, tra cui il venezuelano Osman Marval, acquisto di quest’anno proveniente dal Giappone, di gran lunga il miglior battitore della squadra con i suoi 391 di media conditi da 4 home run, e il lanciatore Adam Clerici, prevalentemente un closer che ha 2,25 di pgl e che è riuscito a portare a casa ben 2 match venendo dal bull pen.
Il Novara, che ha dovuto rinunciare al suo lanciatore americano Waters, tornato in patria per divergenze con la società, dovrebbe partire con il trio Duarte, Noguera e Morese sul monte, con i vari Orta, Ciuffetelli, Tardivo, Fortunato e De Faccio pronti a subentrare. In attacco si punta sulla ritrovata vena del bomber Franklin Tavarez, salito a 329 di media dopo un inizio stagionale titubante. Curiosità anche per l’esordio in casa dell’olandese Rijkhof, tesserato dopo la partenza di Waters, che vanta buone credenziali in attacco.
Una novità proviene anche dagli orari degli incontri: entrambe le partite serali, infatti, inizieranno alle ore 21, mentre sabato pomeriggio il via all’incontro sarà dato alle 16. (nella foto la 'rosa' 2012)