Novara - Partita vera, a tratti anche spettacolare, quella di domenica sera a Biella dei ragazzi di Coach Lo Storto che a causa della concomitante partita di serie A2 di Vigevano possono schierare Andretta ma non Tedoldi, trattenuto dai Ducali nello scontro casalingo contro Avellino. I Collegiali non si lasciano trovare impreparati, schierando nel quintetto iniziale nel ruolo di Play nientemeno che Matteo Sassi, guardia-ala classe 2006 che senza tante riverenze prende in mano le redini della squadra mettendo in evidenza tutte le sue doti positive.
Pronti partenza ed è subito 9-0 al via per i Novaresi con Biella costretta a chiamare subito time out per cercare di fermare l’onda biancazzurra. Sotto le plance è il duello tra il 2.07 Sasnauskas e il Collegiale Vintonyak a fare scintille, ma l’arbitraggio d’inizio non premia i contatti, fischiando due falli offensivi all’Ucraino Novarese. Due tiri da tre di Caroli colmano la distanza e fissano il risultato della prima frazione di gioco sul 20-19 per Biella.
Novara non ci sta e reagisce: Fornara prende fiducia, la difesa novarese con l’entrata di Andretta recupera palloni preziosi, Sassi penetra in area e segna, Lorenzo Cardani porta nove punti e Filippo Zocca sei, colpendo da tre: si chiude così la metà partita 41-29 per Novara.
Sono i Biellesi a questo punto che vogliono reagire, facilitati dal fatto che dopo due soli minuti arriva il patatrac per Novara: Vitaly Vintonyak compie il terzo fallo, sul capovolgimento di fronte gli arbitri gli fischiano ancora un blocco in movimento in attacco e sulla reazione nervosa di quest’ultimo, fallo tecnico: 5 falli ed uscita prematura dalla partita per l’Ucraino. Ma la difesa novarese regge ancora l’assalto dei lanieri padroni di casa, lasciando loro soltanto 11 punti segnati.
L’ultima frazione di gioco riparte dunque dal 40-49 per i Novaresi. Biella a causa della scarsa vena da tre dei suoi tiratori cambia completamente tattica e cerca di sfruttare l’uscita per falli di Vintonyak mettendo in campo tre lunghi contemporaneamente Sasnauskas, Fall e Zimonjic, tutti in grado di giocare ampiamente sopra il ferro, ma Novara regge a loro stoicamente con Romeo, Malevolti e Giorgino e fermano la rimonta biellese sul 58-55, risultato finale.
Grande soddisfazione in casa Novarese, soprattutto stante la contemporanea vittoria di giornata del fanalino di coda Asti e soprattutto come iniezione di fiducia valida in vista del prossimo incontro a Moncalieri del 2 febbraio prossimo contro Chieri.