Novara - Le Asystelle tornano senza punti dalla trasferta di Castellanza, dove sono state sconfitte per 3-1 dalla corazzata Villa Cortese. Una sfida altamente spettacolare, il cui risultato con ogni probabilità è bugiardo e non rende merito a pieno alle novaresi dell’ottima prestazione messa in campo. Purtroppo, in una situazione di equilibrio serrato in cui pochi episodi sono stati decisivi per far la differenza, la buona sorte non ha arriso all’Asystel, penalizzata da qualche scambio sfortunato e da alcune dubbie decisioni arbitrali.
Villa Cortese schiera Hodge opposta a Berg, Negrini e Cruz in banda, Anzanello e Calloni al centro e Cardullo libero. Per Novara, sestetto “classico”: Bechis in regia e Barun in diagonale, Barcellini e Horvath in banda, Veljkovic e Paolini al centro e Sansonna libero.
La partita è subito molto tesa e dopo il primo break di Villa (3-1), Novara ricuce e sorpassa (4-6) con gli attacchi di Barun e Horvath; contro-break di Villa targato Cruz e Hodge, con l’Asystel fallosa e le padrone di casa che scappano 12-9 e Barun è costretta agli straordinari per ricucire e pareggiare al giro di boa. Si prosegue punto a punto, Calloni prova la fuga (21-18), lanciata anche da un errore di Horvath, ma capitan Barcellini fa pari di nuovo ai 21 e le squadre, appaiate, vanno ai vantaggi: Villa è più cinica (ma anche fortunata) e chiude al terzo tentativo con un attacco di Cruz reso indifendibile dal nastro 27-25.
Reagisce di rabbia l’Asystel con Veljkovic che mura Anzanello (1-3) e Barcellini che picchia forte ma le lombarde si affidano a Cruz e quando l’arbitro non vede il tocco del muro sull’attacco out di Horvath Villa va 8-6 al primo tempo tecnico. Inizia poi un passaggio a vuoto, l’unico delle asystelle durante l’intero match, che lancia le padrone di casa fino al 16-11, propiziato dai bolidi di Hodge e da un’altra decisione arbitrale sfortunata sull’attacco da seconda linea di Barun. La croata reagisce di rabbia, Paolini le da manforte e Novara ricuce prima 16-14 poi 21-18; nel finale un’altra palla contestata per Villa e poi il muro su Barun che lancia le padrone di casa sul 2-0.
C’è tutta la rabbia dell’Asystel nel terzo set che, pronti-via, vede subito le novaresi avanti 3-8 con il muro di Paolini su Cruz e la maestosa pipe di Horvath. Villa si affida alla sola Hodge, mentre Bechis distribuisce al meglio il gioco e manda a segno tutte le sue attaccanti con Barcellini e Barun trascinatrici (8-16 al secondo tempo tecnico). Nella metà campo lombarda si sprecano gli errori: Anzanello sbaglia il servizio, Hodge l’attacco e sul servizio di Horvath Novara avvicina il traguardo (9-21). Ci prova la neoentrata Bosetti a scuotere le sue, ma Horvath, ancora, chiude i conti con un uno-due decisivo che vale il 12-25.
Nel segno di Villa l’avvio di quarto set con le asystelle che pasticciano e lasciano il primo break alle avversarie sul 4-1. Horvath accorcia aggiudicandosi uno scambio spettacolare, poi Barcellini pareggia 6-6 e si procede punto a punto con Villa che mantiene, però, l’inerzia a proprio favore. Allunga due volte Cruz (12-10, poi 13-11) e puntuale risponde Novara con Paolini e Barun (15-14) con l’errore della stessa Cruz che vale il nuovo pareggio ai 17. Paolini va a segno due volte di fila a rete (18-20) e Novara tenta la fuga, prontamente rintuzzata però da villa Cortese che, anzi, trova il break sfruttando un muro e una grave indecisione della difesa novarese (23-21). Il finale è al cardiopalmo, Veljkovic mura Hodge e Anzanello sparacchia out regalando il set ball a Novara (23-24), ma ai vantaggi arriva la beffa per le asystelle: l’arbitro decide di chiamare la prima invasione aerea (a dir poco dubbia, per altro) della partita sul 24-24 sanzionando uno splendido attacco in mani-out di Veljkovic dopo uno scambio combattuto, poi Hodge chiude in maniera non poco fortunosa uno scambio infinito e regala i tre punti al Villa Cortese.
Rimane forse il rammarico per non aver conquistato punti e la rabbia per il concitato finale, ma rimangono anche gli applausi del PalaBorsani per una squadra, l’Asystel, che pur sconfitta è riuscita a offrire spettacolo tenendo testa alla pari a quella che è una squadra costruita con il chiaro obiettivo di dominare in Italia come in Europa.
Per le asystelle, prossimo impegno domenica prossima, allo Sporting Village, contro le venete del Conegliano.
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE - ASYSTEL VOLLEY NOVARA 3-1 (27-25, 25-19, 12-25, 27-25)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Anzanello 12, Berg, Lanzini, Negrini 2, Cruz 23, Cardullo (L), Hodge 22, Calloni 9, Bosetti 1, Rondon, Jontes. Non entrate Aguero. All. Abbondanza.
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Paolini 11, Bechis 3, Barun 16, Barcellini 17, Nesovic 1, Veljkovic 10, Sansonna (L), Camera, Lombardo, Folie, Horvath 11. Non entrate Zardo. All. Caprara.