Novara - Vale tanto, più dei tre punti e del campanilismo "derbystico", il successo delle Asystelle in quel di Chieri. Una partita dall’esito tutt’altro che scontato, vuoi per le ottime qualità messe in mostra dalle torinesi nella trasferta di Bergamo della scorsa settimana, vuoi per le condizioni difficili in cui ha lavorato la squadra biancorossa tra assenze (solo nove le atlete a disposizione di Gianni Caprara) e tensioni delle ultime settimane. Sul campo le Asystelle hanno dato la loro risposta, conquistando con orgoglio e merito il successo al cospetto dei tanti ex della serata (l’allenatore di Chieri, Alessandro Beltrami, ma anche, nel suo staff, Edoardo Matella e Andrea Biasioli, tutti con un recente passato griffato Asystel).
Il primo sestetto novarese della stagione è praticamente tutto italiano (Horvath l’unica straniera, panchina inclusa): Barcellini opposta a Bechis, Horvath e Viganò in banda, Folie e Frigo al centro e Sansonna libero. Tra le padrone di casa, invece, Zetova opposta a Giogoli, Hippe e Arimattei in banda, Pavlovic e Borgogno (altra ex) al centro e Borri libero.
Il primo punto della stagione è griffato Folie con un muro su Hippe, poi qualche errore di troppo novarese lancia le torinesi, avanti 8-6 al primo tempo tecnico. Viganò impatta a muro, Pavlovic e Giogoli (12-9) rilanciano le padrone di casa fino al sorpasso, siglato nuovamente da Viganò, in grande spolvero, sul 13-14. Reagisce Hippe e Pavlovic, a muro, firma il controsorpasso con break, 18-16, prontamente rintuzzato da Barcellini (19-19). Novara gestisce il cambio palla e Frigo, in fast, piazza il sorpasso al momento giusto: 22-23. Chiude Viganò al secondo tentativo, 23-25.
Combattuto il secondo parziale: comincia il duello a distanza tra Hippe (la migliore in campo tra le torinesi) e Viganò ma è Zetova, a muro, a firmare il break che vale il più due di Chieri al primo tempo tecnico. Zetova allunga (9-6) e ancora al giro di boa le torinesi sono avanti di tre lunghezze (13-10), mentre per l’Asystel sono Frigo (fast) e Bechis (attacco di seconda) a ritrovare la parità ai 14 prima che Folie, al centro, sorpassi 15-16. Si va avanti ad elastico, l’Asystel trova lo spunto buono con la doppietta di capitan Barcellini (18-21) e mantiene il gap fino al mani-out di Frigo che vale il 22-25.
Il terzo set si apre con un parziale a favore di Chieri (5-0) che si rivelerà poi decisivo per il risultato finale. Caprara si gioca quindi la carta Camera e poco alla volta l’Asystel rientra (7-5, Barcellini) ma Chieri si appoggia a Hippe e Pavlovic e scappa nuovamente 13-6 (Giogoli ace) al giro di boa. La riscossa biancorossa la suona Frigo (doppia fast per il 15-12) ma di nuovo un passaggio a vuoto delle Asystelle segna la vittoria nel set a favore delle padrone di casa (25-18).
Reazione Asystel nel quarto parziale (2-7 sul turno in battuta di Horvath) con le novaresi che passano avanti al primo tempo tecnico 6-8 con Barcellini. Giogoli fa pari con un ace (9-9), Folie “breakka” una prima volta poi, dopo il pari di Hippe, è proprio un muro sulla tedesca, firmato Frigo, a segnare il nuovo più due al secondo tempo tecnico per le novaresi. Sul 15-19 (ottimo turno in battuta di Frigo), Folie chiude anzitempo la partita murando perentoria Hippe, l’ultima delle sue ad alzare bandiera bianca (15-20). Una sfilza di errori, chiusa dal servizio out di Borgogno, mette fine alla partita e regala il successo alle novaresi.
Tra le fila biancorosse, ottima partita per Natalia Viganò, premiata con merito Mvp dell’incontro, protagonista di una serata di altissimo livello in ogni frangente.
CHIERI TORINO VOLLEY CLUB - ASYSTEL VOLLEY NOVARA 1-3 (23-25, 22-25, 25-18, 18-25).
Asystel Volley Novara: Frigo 11, Viganò 19, Bechis 2, Barcellini 11, Zardo, Sansonna (L), Camera, Folie 10, Horvath 14. All. Caprara.
Mvp: Natalia Viganò