Novara - Una gara avvincente, inizialmente impensabile e fuori da ogni pronostico. Senza timore, San Vito tiene testa alle quotate avversarie per buona parte del match. Ma le ragazze di Suor Giovanna Saporiti si confermano decise e determinate a guadagnare terreno e a mantenere la supremazia in classifica.
Comincia bene la trasferta pugliese 4-6 eppure il fanalino di coda non ci sta (9-10). I palloni vengono gestiti e i contrattacchi regalano intensi scambi. Nonostante il divario tecnico, San Vito cerca di bloccare l’avanzata della IGOR. Fuori il servizio di Casillo, 13-14.
San Vito sempre incollata. Novara deve fare i conti con il muro casalingo e con il Pala Macchitella che rumoreggia circa alcune decisioni arbitrali. Fuori l’attacco di Vanzurova, 14-16, quindi ace di Rosso discusso. Le ragazze di Lo Re dimostrano tanto, costruendo un set all’arrembaggio, nessuna interruzione sino alla pausa 17-20. Fuori la battuta anche di Kim, 19-20, Colombo richiama tutte all’ordine. Quindi 20-22, 21-23 e la chiusura di De Carne 22-25.
Dopo una tale frazione di apertura (8 punti per la padrona di casa Soleti, 6 per De Carne e 5 per Rosso) si ricomincia. Vola Novara (1-5) che commette fallo di rotazione sul 3-8: ripristinato il punteggio 4-6 con grande confusione, le igorine riconquistano il time out tecnico con il risultato 5-8. Si riprende quota (7-13) e la panchina sanvitese chiede tempo. Quindi con Vanzurova in battuta e Rosso a muro, Novara doppia le avversarie 8-16. Casillo regala l’undicesimo punto a Sav Vito, mentre Rosso confeziona il 19/mo. La IGOR si afferma quale prima della classe (12-22) e conclude vittoriosa con doppio ace di Migliorin (12-25). Ancora 6 punti in questo set per De Carne, 4 invece a firma del capitano azzurro.
Quindi 1-4, grazie alle battute insidiose di Vanzurova. Rosso sigla l’1-5 e Lo Re chiede tempo. La formazione ospite non perde tempo e arriva al tempo tecnico guardando sul display il punteggio 3-8. Quindi 6-12, 8-14, 10-16. De Carne riprende con un ace ed è subito time out casalingo. Tornano in campo i due sestetti ma ormai la storia è scritta: altro doppio ace di De Carne, 10-19. Dentro Candi, Garavaglia e Bersighelli. Novara prosegue con l’ace di Rosso (12-21) e i colpi di Vanzurova (13-25).
“Non importano i gap fisici e tecnici – commenta coach Stefano Colombo - San Vito con una bella prova di carattere ci ha dato del filo da torcere, come era accaduto nella fase finale dell’andata. Siamo entrati in partita superando la tensione che ci avvolgeva nel palazzetto e – con ordine e concentrazione - abbiamo giocato tranquillamente, forzato la battuta e affermato il nostro valore”.
CEDAT 85 SAN VITO - IGOR GORGONZOLA NOVARA: 0-3