Novara - La Volley Nations League continua a regalare soddisfazioni alle tante atlete azzurre coinvolte: tra risultati di squadra ed exploit personali, infatti, non mancano i motivi per sorridere per le ragazze di Stefano Lavarini (a sua volta impegnato alla guida della Corea del Sud). Buone le performance dell'Italia sperimentale di Bonifacio, Battistoni, Fersino e D'Odorico, in crescendo dall'inizio della competizione. Sono sei le azzurre in corsa per un posto nella Final Four: dopo nove di quindici giornate, infatti, a guidare la classifica sono gli USA di Hancock e Washington (27 punti e 2 soli set persi), davanti alla Turchia di Karakurt e al Brasile di Rosamaria, con l'Olanda di Daalderop pronta a contendere l'ultimo posto utile per le finali al Giappone. Dal punto di vista delle prestazioni individuali, spicca Britt Herbots, top scorer assoluta con 207 punti e giocatrice più prolifica in attacco: 193 punti, quasi 40 più della prima inseguitrice. Quinto posto e titolo di top scorer della Turchia per Karakurt (152), in top ten figura anche Daalderop, nona con 137 punti e miglior realizzatrice della sua Olanda.
Azzurre in evidenza anche nella classifica dei servizi vincenti: Karakurt è seconda (12 ace) alle spalle della tedesca Weitzel (15) ma nella classifica di efficienza ci sono due igorine sul podio: alle spalle di Lubian (15,7%), ci sono infatti Hancock (15% con 9 ace) e Washington (14% e 9 ace). Proprio le due americane, inoltre, sono le prime due igorine ad aver staccato il pass per le Olimpiadi: sia Hancock che Washington, infatti, sono state inserite nelle convocazioni del CT statunitense Kiraly e a Tokyo sfideranno sicuramente il tecnico Lavarini, impegnato alla guida della Corea del Sud. In corsa per un posto alla rassegna a cinque cerchi ci sono anche Chirichella e Bosetti (Italia), Karakurt (Turchia) e Rosamaria (Brasile).