Novara - La Società Novara Calcio è lieta di informare giornalisti e tifosi di aver perfezionato il tesseramento del centrocampista Andrea Orlandi, classe 1984. Il giocatore indosserà la maglia n° 29. Andrea è nato a Barcellona il 3 agosto 1984 ed è di nazionalità italiana. Ruolo: centrocampista; altezza: 184 cm.
Andrea è un centrocampista mancino e può ricoprire tutti i ruoli della mediana anche se preferisce agire in posizione centrale mettendo in mostra le sue qualità offensive. Dotato di un sinistro sensibile Orlandi inizia a giocare a calcio nell’Espanyol prima del passaggio all’Alaves, la sua prima esperienza “lontano” da casa. La prima di tante. Con il club biancazzurro fa il suo esordio nel secondo campionato spagnolo a soli 19 anni.
Il Barcellona mette gli occhi su di lui, così Orlandi va a rinforzare la squadra B blaugrana. A maggio 2006, contro l’Athletic, arriva il suo esordio in Liga, campionato che il Barcellona vincerà, insieme alla Supercoppa di Spagna e alla Champions. Era il Barca allenato da Frank Rijkaard e composto dai vari Puyol, Xavi, Eto’o, Ronaldinho e Deco… Per intenderci.
Grazie a Roberto Martinez, attuale allenatore del Belgio, Andrea raggiunge Swansea, compagine gallese che partecipava alla Championship, l’equivalente della Serie B italiana. Proprio Martinez era il coach dei Cigni. Cinque campionati inglesi, conditi da 84 gare, 3 reti e 14 assist, vera specialità dell’italospagnolo. L’ultimo di questi (2011/12) giocato in Premier League dove Orlandi ha trovato il suo primo gol, nel 4-4 casalingo contro il Wolverhampton Wanderers.
Paulo Sousa e Brendan Rogers sono stati due degli allenatori con i quali il catalano è cresciuto calcisticamente.
Le due stagioni successive Orlandi si trasferisce al Brighton, a sud di Londra trova una nuova sfida, subito vinta. Sei gol e 11 passaggi vincenti sono valsi due semifinali play off, valide per l’immediato ritorno in Premier League. Nel 2014/15 realizza 4 reti con il Blackpool in Championship prima di un nuovo viaggio, a Cipro. Con l’Anorthosis vive una stagione da protagonista ma l’anno successivo si trasferisce all’Apoel Nicosia dove vince lo scudetto e disputa, in questa prima parte di stagione le qualificazioni in Champions eliminando il Rosenborg e sfiorando l’accesso alla fase ai gironi. Solo il Copenhagen ha interrotto il sogno si Andrea. Il centrocampista ha giocato comunque in Europa, superando il Girone B composto da Astana, Olympiacose Young Boys.
Intanto la compagine azzurra è pronta per l'anticipo di domani sera: venerdì 17 alle 20.45 si gioca Latina-Novara. Obiettivo fare punti e non correre rischi. Ce la faranno i ragazzi di mister Boscaglia?