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Base terra chiama luna

Maurizio Ciniello (Ultras Novara) ci racconta lo stop del Novara contro Renate

NovaraSembrerebbe una settimana assolutamente anonima, ma in realtà non è così; una squadra e una tifoseria che capiscono che ci sarà da soffrire fino alla fine, una presidenza che non sa cosa fare, un vecchio proprietario ancora nell'angolino con la sua piccola percentuale, ma soprattutto lo zio Milanese che suona il citofono pretendendo chissà cosa. La paura è che a Novara si crei una cordata che ricordi la nostra infanzia; ogni volta che le cose andavano male economicamente, veniva fuori questa parola "cordata"; ne abbiamo sentite di tutti i colori in passato, cordata milanese, cordata bresciana ecc., ma in realtà l'unica corda che ci interessa è la corda che potrebbero usare per fare altro. Noi speriamo sempre in un Novarese pieno di soldi che abbia anche il suo tornaconto, ma che ci faccia godere come poche volte é successo nella storia calcistica della nostra città. Auspichiamo quello che sta capitando al Renate, una squadra con dei tifosi al comando e non semplici imprenditori; vorremmo una squadra che giochi e si dia da fare e, che anche quando gioca male, riesca a vincere. Lunedì infrasettimanale: si gioca a Meda, perché la piccola Renate non ha uno stadio suo. Il Novara si presenta con Piscitella nel trio d'attacco, con Panico schierato al centro; al 4' erroraccio di Migliorini che mette Nocciolini davanti alla porta, ma fortunatamente calcia fuori. Al 27', sugli sviluppi di una punizione, destro velenoso di Galuppini con palla che rimbalza davanti a Lanni che interviene a fatica. Al 30' gol del Renate, altro grave errore di Migliorini che cerca di far uscire la palla sul fondo, ma Nocciolini è più rapido, ruba palla, serve Giovinco che insacca. Al 40' colpo di testa di Silva da calcio di punizione, Lanni respinge in corner. Finisce un primo tempo avaro di emozioni per il Novara con una squadra un pó bloccata. Si ricomincia ed al 50' punizione di Lanini fuori. Al 71' prima vera occasione per il Novara, Rossetti riceve in area e in girata tira addosso a Gemello che para d'istinto. Al 74' girata di Panico e Gemello para facile; all'84' bell'azione di Panico dentro l'area con palla sul palo. Finisce 1-0, una partita brutta decisa da un nostro errore. Un tempo per parte, forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, peccato perché anche un solo punto, in casa del Renate, avrebbe aumentato il morale, ma dopo questa partita ci siamo accorti che si puntava troppo in alto e la base ha dovuto chiederci di lasciare la luna e tornare con i piedi per terra. Gli ultimi risultati avevano montato la testa della gente, i playoff sembravano alla portata e, matematicamente, ancora lo sono, ma i continui errori e soprattutto la confusione fuori dal campo ci fanno rimanere in zona playout. Dateci la salvezza e poi sparite da questa città, fatelo prima che sia troppo tardi... Giovedì alle 17.30 si giocherà ancora, ormai il buon vecchio calcio della domenica non esiste più; sarà nostro ospite il Piacenza, un risultato strano nella partita di andata ci fece capire che qualcosa non andava, ma abbiamo la possibilità di fare qualche punto, visto che, se possibile, loro sono peggio di noi.

Maurizio Ciniello - Ultras Novara