Novara - Già espugnare il campo di San Marino, contro i campioni uscenti dell’IBL1, motivatissimi a conquistare un posto per il playoff scudetto, era compito difficile per un Baseball Novara al completo di tutti i propri effettivi. Farlo, poi, senza i propri migliori lanciatori, Angel Calero e Franklyn Torres, alle prese con problemi fisici e lasciati a riposo dal manager Mike Romano, avrebbe costituito una vera impresa. Eppure i ragazzi novaresi hanno tutt’altro che sfigurato, soprattutto nel secondo match, quello sulla carta dal pronostico più chiuso, nel quale a sfidare il pitcher della nazionale azzurra Thiago Da Silva si sono alternati sul monte di lancio ospite, oltre all’under 21 Lorenzo Tua, anche elementi che mai quest’anno avevano ricoperto quel ruolo, come Tavarez e Molina. Bene nella trasferta sanmarinese anche l’attacco (che ha battuto solo una valida in meno degli avversari), con Luca Vecchio (nella foto) autore di un 3 su 4 nella prima partita, Molina 3 su 5, Silva 3 su 4 e Suardi 2 su 4 nella seconda. L’impegno mostrato dalla squadra avrebbero meritato forse miglior sorte, ma contro avversari esperti e determinati a non lasciarsi scappare l’occasione di una doppietta casalinga per allungare nei confronti di Parma e Nettuno, fermate sul pareggio, c’è stato poco da fare. San Marino ha comunque dimostrato di non essere al momento al top della forma, ma si sa che la squadra di Bindi dà il massimo nei playoff e sarà quindi avversario da prendere con le molle dovesse raggiungere la post season nonostante Bologna, Rimini e anche Parma sembrino, al momento, in condizioni migliori.
Per Novara, quasi raggiunta all’ottavo posto dal Godo, reduce da una doppia affermazione contro il fanalino di coda Grosseto, qualora non dovesse recuperare per la prossima partita i propri due migliori lanciatori, anche l’incontro interno contro Parma del prossimo weekend sembra francamente difficile.
San Marino - Novara 7 – 1 / 9 – 6
Nel primo incontro San Marino non vuole correre rischi e si produce in un big inning già al primo attacco: sui lanci di Di Taddeo, che concede 2 basi per ball in apertura, Vasquez ottiene il primo punto battuto a casa, poi, dopo gli out di Ramos e Duran, arrivano il doppio di Mazzuca e il singolo di Reginato per il 4-0. Il divario resta incolmabile per gli uomini di Romano contro un Jim Magrane che concede qualcosa solo al settimo e ultimo inning del suo impiego: un triplo di Garbaccio che, dopo 2 strikeout, viene trasformato nel primo e ultimo punto ospite dal singolo di Vecchio. Il settimo è anche l’inning nel quale, con 4 valide e 2 punti, i campioni d’Italia si portano sul 7-1, poi difeso fino alla fine dalla chiusura di Cubilan.
San Marino vince anche gara 2 della serie (9-6) ma non ha vita agevole, poichè i novaresi non permettono mai di avere margine di sicurezza nel punteggio. Il team di Mike Romano va in vantaggio ad inizio gara grazie ad un singolo di Molina ed un doppio di Silva, ma i padroni di casa rimettono le cose a posto subito; una battuta in diamante a basi piene di Duran pareggia l'incontro nella prima ripresa, un singolo di Avagnina con corridori agli angoli, ed un homer da 3 punti di Pantaleoni decretano il 5-1 nella seconda frazione. La gara si vivacizza nelle ultime 4 riprese con il Novara che continua a segnare un punto alla volta, sfruttando anche qualche errore, ed il San Marino che risponde mantenendo le distanze sino alla fine. Il tentativo di rimonta degli ospiti si ferma al sesto punto spinto a casa dal doppio di Molina
Altri risultati del quindicesimo turno di IBL1: Godo – Grosseto 10 – 0 / 5 – 2 ; Nettuno – Ronchi 11 – 2 / 0 – 5 ; Parma – Rimini 5 – 4 / 2 – 9 ; Bologna – Reggio Emilia 8 – 2 / 5 – 4
Classifica: 800 Rimini; 766 Bologna; 700 Nettuno, San Marino; 620 Parma; 482 Reggio Emilia; 333 Ronchi; 241 Novara; 233 Godo; 103 Grosseto