Novara - Doveva essere la partita del rilancio delle speranze azzurre dopo il successo ad Empoli di 7 giorni fa e l'arrivo in squadra di due giovani di ottime speranze (Seferovic e Crescenzi) e dell'esperto Colombo. Ed invece è stato un sabato da dimenticare: un autentico scherzo di Carnevale che il Cesena ha giocato al Novara, entrato in campo forse con troppa superficialità e con la consapevolezza di avere la vittoria in tasca. Ed invece i romagnoli, proprio quella squadra maltrattata al Manuzzi da Mehmeti, hanno espugnato il Piola e non hanno demeritato. Va anche detto che la sconfitta è anche figlia del fatto che tra gli azzurri mancava il bomber Gonzalez: ciò dimostra che senza l'attaccante argentino il Novara perde il 30-40% del proprio potenziale.
La partita: all'inizio il Novara ci prova ma non riesce a sfondare più per imprecisione propria che per i meriti della retroguardia cesenate. Alla mezz'ora arriva il gol-partita: Tabanelli dalla bandierina calcia un corner impeccabile per l'indisturbato Tonucci che di tacco supera Bardi. Lepiller e Fernandes ci provano, ma le azioni sono più frutto di giocate personali, che la conclusione di un'azione corale che non c'è per mancanza di 'piedi buoni' in mezzo al campo. Nella ripresa Aglietti prova a cambiare le carte in tavola mettendo in campo Buzzegoli, Rubino e Lazzari, ma la musica non cambia: dove non ci arriva il portiere Campagnolo ci si mette la poca mira degli avanti novaresi, con Rubino unico ad avere la chance buona (anticipato in corner) e gli altri che incidono pochissimo. L'arbitro Baracani non vece una vistosa trattenuta di Volta su Ludi e nemmeno un presunto fallo di Ludi sull'ex Granoche (in quest'occasione il tecnico dei bianchi, Bisoli, viene mandato anzitempo negli spogliatoi) e la partita termina 0-1 con i 4.500 tifosi del Piola che tornano a casa visibilmente amareggiati per il risultato e per il gioco espresso in una domenica di vento e freddo pungente.
Nel prossimo turno (sabato 9 febbraio) il Novara andrà in Campania per giocare con la temibile Juve Stabia.