Novara - La società Centro Judo Novara lunedì 24 agosto ha riaperto le porte del proprio Dojo e tutti gli atleti hanno risposto “Presente!” alla chiamata. Dopo tante paure e perplessità, rispettando scrupolosamente le linee guida della FIJLKAM e delle varie istituzioni, la società è riuscita a far ripartire gli allenamenti formulando un adeguato protocollo societario. Martedì 8 Settembre alle ore 17 così anche i più piccoli potranno risalire sul tatami con il corso del Baby Judo (3 ai 6 anni) e a seguire alle 18 anche il gruppo dei giovani dai 7 ai 11 anni. Tutte le lezioni si svolgeranno presso la ormai nota sede della società il Centro Sportivo Judo Novara in via A. da Giussano che è stata riorganizzata rispettando tutte le procedure di sicurezza. La fascia agonistica invece svolgerà i propri allenamenti quotidianamente, alla sera, dalle ore 18 presso la palestra della Polizia Penitenziaria. Tutto lo staff dopo una serie di sondaggi è rimasto entusiasta dalla richiesta e soprattutto dall’ adesione dei soci abitudinari. Il dirigente Flavio Vestali spiega che la ripresa dopo un periodo come quello appena vissuto era essenziale soprattutto per tutti i bambini/ragazzi per dare sfogo a quel senso di libertà che solo tramite lo sport si riesce a esprimere. Inoltre, come prima società novarese (da ranking list federale) era doveroso dare un buon segnale d’inizio anche se l’associazione durante il periodo di lock down non si è mai fermata offrendo a tutti i suoi associati diverse opportunità per poter proseguire gli allenamenti e lo spirito del Judo.