Novara - Diverse le indicazioni positive avute dalla trasferta in terra veneta dell’Azzurra Hockey Novara contro il forte Bassano 1954, giocata domenica sera al Pala Ubroker. La squadra di Punset ha affrontato con ordine e intensità gran parte del match contro una delle compagini più forti e complete del campionato di A1, guidata in panchina dal tecnico della Nazionale (e campione in carica col Forte dei Marmi) Alessandro Bertolucci. L’allenatore catalano inizialmente schiera: Scarso Granados, Brusa, Cardella, Gavioli e Vega. I padroni di casa invece partono con: Verona, Pozzato, Sousa, Galbas e Tamborindegui. Il gioco dei giallorossi è tambureggiante e insistente, ma l’Azzurra tiene botta e da una palla deliziosa di Cardella per Vega nasce il vantaggio al 9’. Poco dopo Pozzato stende Ortiz e si becca un blu: dal dischetto il tiro diretto di Cardella si stampa sul palo e i novaresi non ne approfittano della superiorità numerica. Tempo di assestare qualcosa in campo e Riba al 15’ e al 23’ ribalta la situazione. Peccato perché il pari all’intervallo non avrebbe scandalizzato nessuno degli spettatori presenti (pochini per la verità…).
Nella ripresa il maggior tasso tecnico del Bassano viene fuori e l’Azzurra prova a tenere con fatica il passo. Vanno in rete Pozzato, Riba (tripletta personale) e Barbieri e il nostro portiere è bravo a respingere ben due tiri diretti, fischiati dagli arbitri per tocco di braccio di Petrocchi (in caduta) e per il 10° fallo dei novaresi. A pochi istanti dalla fine Vega colpisce un incrocio dei pali clamoroso, con Verona (sempre molto attento) battuto.
“Mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi in campo – ha detto mister Punset al termine – sapevamo che era una partita difficilissima, ma non hanno mai mollato, anche se qualche errore di troppo non va commesso, altrimenti a questi livelli li paghi… E ora massima attenzione e concentrazione per la sfida contro Montebello!”.
Il big-match per la salvezza si giocherà sabato prossimo, 8 febbraio, alle ore 20.45 al Pala Dal Lago: obiettivo fare punti e tornare a gioire davanti ai propri tifosi.