Novara - Il Club “Fedelissimi” Novara Calcio e la società azzurra uniscono di nuovo le forze per segnare insieme un gol alla sclerosi laterale amiotrofica, rara malattia neurodegenerativa al momento inguaribile che comporta la completa paralisi del corpo lasciando quasi sempre intatte le capacità cognitive.
La tradizionale cena natalizia dei ”Fedelissimi” svoltasi ieri sera a Novarello ha infatti permesso di raccogliere fondi (tramite una lotteria ed un’asta benefica che hanno messo in palio premi offerti da alcuni sponsor e prodotti ufficiali del Novara Calcio autografati dai giocatori), in favore dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Onlus, dal 1983 impegnata a promuovere la tutela, l’assistenza e la cura dei malati di Sla e dei loro familiari.
Durante la serata, alcuni beniamini dei tifosi come Andrea Lisuzzo, Riccardo Meggiorini, Raffaele Rubino e Giuseppe Gemiti si sono trasformati in “valletti” d’eccezione per proporre i biglietti della lotteria ai numerosi fans e alle autorità presenti, mentre a mister Attilio Tesser è toccata l’estrazione dei tagliandi vincenti.
I proventi dell’asta e della lotteria contribuiranno a finanziare un progetto assistenziale e di presa in carico per le persone con Sla curato dalla sezione Aisla di Novara (Viale Roma 32, tel.: 0321-499727, www.aisla.it), come hanno spiegato Fulvia Massimelli e Claudia Cominetti, rispettivamente consigliera nazionale e giovane volontaria dell’Associazione che coraggiosamente sta combattendo contro la Sla.
Nel corso della cena degli auguri il presidente dei “Fedelissimi”, Massimo Giordano, ha anche consegnato l’annuale Premio “Pavesino d’oro” al giornalista Beppe Vaccarone e all’azienda “Comoli e Ferrari”.
Destinatario di una sorpresa anche il capitano del Novara Calcio, Raffaele Rubino, a cui è stata dedicata una torta personalizzata per celebrare i gol segnati in maglia azzurra in quattro categorie differenti, dalla serie C/2 alla serie A.