Novara - Affrontare un quarto di finale è un’opportunità che solo 16 squadre di Cif 9Fidaf hanno vissuto, di queste solo 8 in casa. Tra queste ci sono i Lancieri Novara, che domenica alle 16 hanno affrontato i Redskins di Verona, team blasonato del football italiano, incontrato solo due volte dalla compagine novarese nella sua storia con alterni risultati. Le premesse non sono delle migliori, con i veneti che schierano sulla side line almeno dieci giocatori in più e, con il caldo afoso che ha investito la città piemontese; questa combinazione poteva rivelarsi un gap incolmabile. Ma è soprattutto la giovane età media dal team il primo demone da domare, con tanti ragazzi talentuosi, ma scarsamente consci delle proprie capacità. Ed infatti i primi minuti della partita sono stati sicuramente ostici per la squadra di casa, andata subito sotto di sei punti, ma capace di impedire la trasformazione. Ma con attacco guidato dal duo Barbero/Frangipane, con l’assistent coach Franco Testa, pronto a correggere la propria linea, i Lancieri trovano il ritmo e saranno ben tre le segnature prima della fine del secondo quarto, una proprio a pochi istanti dallo scadere del tempo. Con un positivo parziale di 21-6 per i padroni di casa, i Redskins dimostrano di essere squadra coriacea e mai domaed alla ripresa delle ostilità, con una difesa agguerrita a suonare la carica, riescono a ridurre il divario di altri 6 punti. Ma i Lancieri Novara, che vogliono fortemente assicurarsi il passaggio alla semifinale di conference, ingranano la quinta e dominano la partita con una difesa eccellente, che nelle mani dei Coach Coppola e Guerrini, con la linea ed i Line Backers mette sottopressione il Quarter back veneto e con i suoi Backs azzera un pericolo gioco aereo degli avversari, arrivando a riconquistare diversi palloni, poi ottimamente capitalizzati dall’offense. A mettere i punti sul tabellone, gli ormai noti Eros Mozzillo, Andrea Pricoco (per lui anche il cento per cento delle trasformazioni calciate) e Nicolò Zanforlin, oltre a due td realizzati dal Quenum Daniel e, per la prima volta in questo campionato, Davide Zulian. Ma meritano un encomio anche i difensori che oltre ai 3 intercetti di Alberto Canetta, hanno svolto un ottimo lavoro con Molla e Balloni, autori di un double team, con il primo a deflettare e il secondo ad intercettare e correre un pallone sino sulle 3yds.
Ai Lancieri dunque questo match che, impostisi con un assordante 42-12, andranno a Vicenza la prossima domenica con la consapevolezza di poter affrontare chiunque a fronte alta, senza timori reverenziali.
In alto le Lance!