Novara - Lettera aperta di Massimo Contaldo, imprenditore (Quisquash) e dirigente sportivo (Ginnastica e Sollevamento pesi), nonché ex assessore nelle Giunte Giordano, indirizzata al presidente della Provincia di Novara Federico Binatti, all'assessore allo Sport del Comune di Novara Marina Chiarelli e al delegata Coni Provinciale Novara Rosalba Fecchio: "Sono trascorsi quasi due mesi dalla chiusura delle nostre attività sportive e ad oggi il Governo non si è ancora pronunciato seriamente sui reali e concreti provvedimenti al sostegno del mondo sportivo. Ad oggi solo briciole, 600 euro per i collaboratori sportivi e 100 milioni che stanzierà il credito sportivo. La politica per noi non ha fatto nulla. Ci sono nel territorio centinaia di persone, sopratutto giovani, senza un futuro lavorativo. Società sportive a rischio di chiusura, atleti con difficoltà di ripartenza, tradizioni sportive che spariranno, una comunità intera a rischio di implosione. Reagite con forza e senza giustificazioni! In questo momento drammatico vi chiedo con ripetuta forza di far sentire la vostra voce e sopratutto di sentire il nostro mondo attraverso i suoi rappresentanti. Stiamo correndo un costante pericolo di disparità sociale. Fatevi sentire, organizzate incontri qualificati per dare voce alle nostre istanze".